Redazione TSM

La redazione di TeleSantaMarinella.TV è costituita dai membri dell'associazione Santa Marinella SWAM

Il programma completo di tutti gli eventi del Natale dei Rioni.

La locandina della manifestazione.
La locandina della manifestazione.

Ieri pomeriggio presso la Caffetteria Gli Autori di piazza Trieste ,l’associazione Rioni Senza Frontiere ha presentato il calendario, con  le numerose iniziative che allieteranno le festività natalizie a Santa Marinella per il periodo   dal 10 Novembre 2015  al 6 Gennaio 2016. Il Presidente Mauro Guredda , il delegato  Alfredo De Antoniis e  tutti i presidenti  dei  rioni cittadini esprimono la loro soddisfazione per essere riusciti ad organizzare un programma ricco e variegato in tanti quartieri della città. (altro…)

Scuolambiente presente a “spiagge pulite”

DSC_0282Riceviamo e pubblichiamo. Domenica 15 novembre 2015 l’associazione Scuolambiente, che si appresta a festeggiare i 25 anni di intensa attività sul territorio, ha partecipato con il suo Forum Giovani alla terza giornata di solidarietà ambientale dedicata alla pulizia degli arenili nella zona centrale di Ladispoli organizzata dal delegato del Sindaco al controllo delle Acque Marine e Gestione Spiagge Libere Flavio Cerfolli. E stato molto bello poter condividere una mattinata con tanti volontari presenti di varie associazioni del territorio, in particolare il gruppo dei giovani dell’associazione La Nuova Acropoli sempre attiva come Scuolambiente a queste tematiche di salvaguardia del nostro ricco litorale e del vasto territorio. Presenti, oltre ai cittadini più sensibili, anche le associazioni: Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Comitato CaereVetus , MareVivo, FareAmbiente, Salviamo il paesaggio Litorale Roma Nord, Terre Responsabili. Come Forum Giovani Scuolambiente speriamo di ripetere al più presto questa bellissima esperienza,trascorsa nel salvaguardare il nostro mare e condividendo l’impegno ambientalista con tanti altri volontari e cittadini.

FORUM GIOVANI SCUOLAMBIENTE

Franceschini, riqualificare le periferie è la sfida di questo secolo

Ministro Franceschini
Ministro Franceschini

Riceviamo e pubblichiamo. “Rivitalizzare le periferie attraverso l’azione dei giovani e del mondo dell’associazionismo è un’iniziativa positiva, che va proprio nella direzione dello sforzo che deve intraprendere il Paese per recuperare il forte ritardo nel sostegno e nella valorizzazione del contemporaneo. Un’azione che può e deve essere legata, come dimostrano i progetti presentati oggi, alla riqualificazione delle periferie delle nostre città. Per questo nel riformare il ministero ho fortemente voluto una nuova Direzione Generale per l’arte e l’architettura contemporanea e le periferie urbane, che a breve varerà un bando da 3 milioni di euro per cofinanziare progetti culturali promossi dai comuni nelle periferie. Allo stesso modo, nel decidere la destinazione delle risorse europee del Piano Obiettivo Nazionale si è deciso di prevedere una quota di 114 milioni di euro per il sostegno alle industrie creative del Mezzogiorno. Dopo aver vinto nel secolo scorso la grande sfida della preservazione dei centri storici delle nostre città, le periferie sono la grande sfida di questo secolo: siamo chiamati a riqualificare i luoghi in cui vive, lavora e sogna la gran parte della popolazione del Paese e in questo l’arte contemporanea può essere determinante”. Lo ha detto il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini alla presentazione dei sei progetti vincitori del bando “Culturability – spazi d’innovazione sociale” promosso dalla Fondazione Unipolis e illustrati questa mattina nella Sala ex Consiglio Nazionale del Collegio Romano nel corso dell’incontro “Cultura, creatività e rigenerazione urbana per promuovere sviluppo sostenibile” insieme a Virginio Merola, sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Pierluigi Sacco, economista della cultura IULM, e Pierluigi Stefanini, Presidente del Gruppo Unipol e di Unipolis.

Roma, 17 novembre 2015

 

Ufficio Stampa MiBACT

Pd S.Marinella: raccolta differenziata porta a porta

PDRiceviamo e pubblichiamo: è in scadenza il contratto con la GESAM (finalmente!) per la raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta”. La gestione fallimentare di questo servizio e il mancato controllo da parte dell’Amministrazione ha di fatto vanificato ogni singolo obiettivo che tale iniziativa si era posta. Inoltre, aver abbassato la guardia e trascurato il rapporto con la società che doveva garantire il servizio, ha fatto passare il messaggio, tra i cittadini, che forse sia meglio non fare la raccolta diffrenziata. Pertanto, nell’apprestarsi alla formulazione di un nuovo bando bisognerà recuperare anche il danno fatto nella passata gestione. Inoltre, poiché la TARI (tassa sui rifiuti) è a totale carico dei cittadini, il PD di S. Marinella – S. Severa ritiene che sia la modalità di indizione che i contenuti del bando stesso debbano essere i più trasparenti possibili, gli utenti devono conoscere e partecipare alla costruzione di tale bando. E’ preoccupante leggere sugli organi di informazione che alcuni contributi alla realizzazione della gara vengano tacciati come fughe di notizie che potrebbero minare i “segreti” del futuro capitolato della raccolta differenziata. Tali affermazioni sembrano più un regolamento di conti interno alla maggioranza nel cui merito il PD non vuole entrare, ma esigere la massima chiarezza su un appalto di quasi venti milioni di euro è il minimo che si possa chiedere. Fare un bando di tre anni, di cinque anni o di sette anni non è la stessa cosa, all’interno di ogni tipologia temporale di scelta ci sono lati positivi e lati negativi. Il PD, è favorevole ad un bando di tre anni con l’opzione di altri due, in base ai risultati ottenuti in efficienza e qualità, (la durata di sette anni ci sembra anche non rispettosa nei confronti della prossima Amministrazione); è propenso ad inserire nel contratto clausole molto rigide per il rispetto del capitolato pena la risoluzione dello stesso e soprattutto punta sulla qualità della Commissione giudicante, composta da personaggi esterni con referenze di professionalità specifiche e riconosciuta competenza. Bene ha fatto il Consigliere Comunale del PD Andrea Bianchi a sollevare dubbi sull’iter che si sta percorrendo e su alcuni aspetti significativi che dovrebbero dare un’impronta diversa dal passato. L’investimento che si apprestano a fare i cittadini è sostanzioso, per cui ci si aspetta un ritorno di efficienza, trasoarenza e soprattutto una città più pulita e più vivibile.

Il Circolo PD di S. Marinella – S. Severa

“Calcio Amatori a 8 S.Marinella”

Prosegue la cavalcata, in vetta alla classifica del 14° campionato amatoriale calcio a 8,  per il “Calcio Amatori a 8 S.Marinella”  che ha avuto vita facile nella 10 giornata con un tennistico 12 a 1 di cui 6 reti del bomber Roberto Baffioni ( capocannoniere del campionato con 19 reti ), 3 reti di Maino, 2 di Claudio Gasparri ed 1 di Serra  contro una pur volenterosa FC Latina. Da evidenziare la forza di questa formazione nella miglior difesa del campionato, con soli 10 goal subiti ed il secondo attacco con 44 goal all’attivo.

Scuolambiente: gli Ecolaboratori della Corrado Melone

Riceviamo e pubblichiamo. Il giorno 11/11/2015, noi della classe 2H con le classi 2F, 1H, 3H e la IM, nella sala teatro della Corrado Melone di Ladispoli, abbiamo incontrato Matteo Miceli, velista che ha ricevuto molti premi e riconoscimenti (nel 2007, nel 2008 due record mondiali più una medaglia d’oro, ecc.). Fin da bambino Matteo aveva la passione per il mare e per la vela, in parte ispirata dal padre che portava lui e i suoi fratelli in barca “fino a dove non si vedeva più la costa”, e dallo zio che a nove anni gli regalò la sua prima tavola da surf. Tra i numerosi meriti va ricordato che il nostro ospite ha dato il via al progetto “Roma Ocean World”: ha voluto sperimentare un giro transoceanico, durato 146 giorni, partendo da Roma (porto di Traiano), attraversando l’oceano Atlantico, passando per capo Horn , per poi rientrare nel Mar Mediterraneo. La sua avventura è iniziata il 19 ottobre 2014, alle ore 11:55, per dare inizio a un sogno i cui preparativi sono durati cinque anni, finanziati da sponsor e sostenuti anche dall’università “La Sapienza “ di Roma. Ha affrontato questo viaggio con una vela da altura chiamata “eco40”, chiamata così per avere la caratteristica di muoversi e funzionare sfruttando le energie alternative (rinnovabili), quindi senza consumare nessuna goccia di gasolio (per non inquinare e distruggere sempre più il meraviglioso ambiente marino), utilizzando pannelli fotovoltaici e pale eoliche. Matteo ha vissuto in una situazione di autosufficienza, cioè senza scorte di cibo ma vivendo di pesca, delle uova fornite dalle sue galline, chiamate la “mora” e la “bionda”, che ha portato con sé, e degli ortaggi che gli venivano forniti dai due orti biologici che aveva nell’imbarcazione. Una delle curiosità che ci ha raccontato a riguardo del suo modo di vivere i 146 giorni di avventura, è che lui , per non abbandonare il controllo della sua imbarcazione, dormiva in “polifasi” cioè si appisolava per venti minuti, per poi restare sveglio per tre ore; la notte, così facendo, poteva dormire per un’ora e mezza consecutivamente. In questo modo aveva la possibilità di riposare 5 ore su 24. Nella  giornata dell’incontro abbiamo avuto la fortuna di conoscere le sue idee, di ascoltare i suoi racconti e, in un certo senso, capire quali fossero state le sue impressioni ed emozioni, attraverso anche la visione di un filmato da lui stesso registrato durante il suo viaggio, mediante l’utilizzo di una telecamera. Nel video abbiamo visto sia come Matteo ha trascorso i giorni del viaggio sia quali fossero gli apparecchi tecnologici, molto sofisticati utilizzati dall’esperto. I suoi racconti hanno suscitato molta curiosità così il nostro esperto è stato “interrotto” da numerose domande poste da alcuni compagni. Lui ci ha sempre risposto in modo soddisfacente, tanto che noi studenti siamo riusciti a ricordare gran parte della sua presentazione, segno di grande attenzione da parte nostra, ma anche dell’ottima esposizione di Matteo, capace di comunicare in modo chiaro e semplice con noi ragazzi. Nella nostra classe le frasi che ci hanno più colpito sono le seguenti:

-“Appena sono naufragato (purtroppo Matteo non è riuscito a tornare a Roma, a causa di un errore tecnico nella costruzione dell’imbarcazione) ho pensato a salvare la gallina”;

-“Io ho viaggiato in solitario,ma mi hanno aiutato altre persone (un team straordinario)”;

-“Io in mare, anche se sono solo, mi sento libero”;

-“Una mattina mi sono svegliato ed ho trovato lo scafo della mia vela completamente sporco di catrame (forte inquinamento anche in pieno oceano)”;

-“Io vorrei rifare questo viaggio, ma con un altro tipo di imbarcazione sempre eco sostenibile per mettere a confronto la struttura delle due imbarcazioni”.

Questo incontro, organizzato da Scuolambiente per l’inizio del progetto “IL MARE RACCONTA” per il corrente anno scolastico, ci ha aiutati a capire quanto l’uomo pretende dalla natura, che ci dona quel che può, ma spesso, a causa del carattere crudele ed avido di alcune persone, non mostriamo alcun tipo di rispetto verso di essa, tanto da danneggiarla e distruggerla. Matteo Miceli ci ha fatto capire come si può vivere bene e in tranquillità, senza creare problemi al nostro pianeta. A nome della classe 2H , possiamo dire che siamo rimasti molto soddisfatti e contenti per aver vissuto questa esperienza unica!

UN GRAZIE INFINITO A MATTEO MICELI!!!!!!!

Classe 2H.(IC. “Corrado Melone”)

Sel, S.Marinella: “ora basta! E’ arrivato il tempo di agire!”

Riceviamo e pubblichiamo. Oltre 400 cittadini di Santa Marinella e Santa Severa sono venuti a firmare in 9 ore per chiedere l’approvazione del Piano d’emergenza Comunale. Sono la prova lampante di quanto il problema della sicurezza sia sentito. Tutti hanno manifestato la propria insofferenza nei confronti di chiacchiere inutili o incomprensibili motivazioni burocratiche che servono solo a creare alibi a chi è incapace di risolvere i problemi o non ha interesse a farlo. I firmatari hanno espresso la convinzione di non essere tutelati da questa Amministrazione e che, seppur encomiabile, lo sforzo dei volontari non è sufficiente se privo di coordinamento e organizzazione strutturata. La sicurezza dei cittadini non può più essere affidata unicamente allo spirito di solidarietà o al caso. È tempo di agire e rendere operativi una pianificazione degli interventi di prevenzione e un credibile piano di emergenza. I cittadini esprimono forte preoccupazione per lo stato dei fossi e chiedono una manutenzione finalmente organizzata e adeguata alle effettive criticità del territorio. Nessuno riesce a comprendere perché il Piano di Emergenza Comunale non sia stato approvato per tempo né perché la sua discussione in Consiglio comunale venga rimandata nonostante l’emergenza testimoniata dagli eventi atmosferici di questi ultimi anni.

Emerge una realtà: siamo costretti a vivere con preoccupazione ogni avviso di pioggia e questo suscita irritazione e in alcuni casi rabbia; le giustificazioni di un’Amministrazione, che mai come in questi giorni viene percepita lontana dai cittadini, le interrogazioni che vengono portate in Consiglio ma che non riescono a produrre mai risultati concreti, risultano ormai insopportabili. Siamo stufi di pagare tasse che non servono a creare servizi di qualità ma a mantenere un sistema incapace e incompetente, che si occupa di tutto tranne che delle vere priorità del territorio. Altro che i tanto decantati “frutti” che questa Amministrazione si appresta a raccogliere. Le inadempienze sono sotto gli occhi di tutti i cittadini. I tempi biblici dei lavori di via delle Colonie e della biblioteca, l’impraticabilità della piscina comunale a pochi mesi dalla sua inaugurazione, dalle carenze scolastiche a quelle delle strutture sportive, sono solo alcune delle proteste rilevate. A fatica si riusciva a canalizzare l’attenzione delle persone sul problema della sicurezza tanta era la voglia di sparare a zero sul Sindaco e sulla sua maggioranza. Come è possibile continuare a millantare risultati quando, tutt’intorno, si vedono i veri “frutti” dell’incuria, della superficialità e dell’incapacità della classe politica che guida il Comune. A fronte di tutto questo, le continue scuse avanzate da oltre due anni dal Sindaco, risultano offensive per una cittadinanza che ormai si sente ostaggio di una Amministrazione incosciente e impreparata. In questi ultimi due anni abbiamo fatto proposte, elaborato mozioni, fatto critiche costruttive e presentato contributi tentativamente migliorativi nei confronti dell’assenza di idee e dell’improvvisazione che caratterizzano l’operato di questa Giunta; abbiamo elaborato progetti per valorizzare il bene comune, abbiamo cercato di sollecitare una reazione costruttiva e socialmente utile. Purtroppo, aldilà di qualche atto puramente formale del Consiglio comunale, questa Amministrazione non è riuscita mettere in pratica nulla del contenuto di quelle proposte.

Sarà capace il Sindaco di portare all’approvazione- visto che è tutto pronto, diciamo entro 30 giorni – un Piano di Emergenza Comunale già commissionato, già elaborato, già pagato con i soldi nostri?

Sinistra Ecologia Libertà di Santa Marinella oggi chiede una cosa sola: che il sindaco, almeno per una volta, ascolti le esigenze della città e approvi il PEC al più presto.

Scopri le meraviglie e i segreti del mondo sommerso Vieni a SubinItaly e MediShow 2015

Subinitaly edizione 2014
Subinitaly edizione 2014

Riceviamo e pubblichiamo. Dal 20 al 22 novembre alla Fiera di Roma (Ingresso Nord, Padiglione 7) i visitatori potranno affrontare un percorso completo sul mondo sommerso e, per la prima volta, trovare insieme i rappresentanti di subacquea Ara ed Apnea. Ma non solo. Un’occasione per provare i nuovi materiali, pianificare la stagione 2016 e, perché no, concedersi un piccolo regalo anticipato per il Natale. Ma non solo. Ci sarà la possibilità di conoscere gli italiani campioni del mondo dell’apnea o scoprire i luoghi magici del centro-sud Italia, come l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, ma anche entrare in contatto con realtà quali Albatros Scuba Blind International, progetto che favorisce le immersioni per non vedenti, o Sea Shepherd Conservation Society (SSCS), organizzazione internazionale senza fini di lucro la cui missione è fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche negli oceani. Da non perdere l’importante approfondimento sull’archeologia subacquea, che svelerà ai visitatori i segreti e le difficoltà: dal recupero passando per l’analisi e infine la conservazione e esposizione dei reperti. Un percorso possibile grazie agli strumenti forniti dal Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo (MiBACT), presente attraverso il Nias (Nucleo per gli Interventi di Archeologia Subacquea) e la Sezione di Biologia Marina del Laboratorio di indagini biologiche dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro,, il Museo del Mare e della Navigazione antica di Santa Severa e il Museo del Mare di Noto, altra novità dell’evento. Infatti, il neonato Museo del Mare presenterà in anteprima nazionale una relazione sui meravigliosi ritrovamenti rinvenuti sui fondali antistanti la città siciliana Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Il Nucleo Carabinieri Subacquei e il CNeS (Centro Nautico e Sommozzatori) della Polizia di Stato, racconteranno le difficoltà nelle immersioni in situazioni difficili, come gli interventi sulla Costa Concordia Reduci da una stagione semplicemente perfetta, saranno presenti al MediShow gli atleti della Nazionale Italiana di Apnea: i campioni del mondo Alessia Zecchini, Vincenzo Ferri e Davide Carrera, che intratterranno i visitatori con la proiezione di video inediti della loro meravigliosa stagione. Campioni del Mondo a confronto sarà il tema dell’attesissimo incontro tra i massimi esponenti della pesca in apnea agonistica di tutti i tempi, che vedrà seduti ad un tavolo personaggi come Mazzarri, Scarpati, Gospic e altri che, con le loro gesta, hanno reso mitiche le competizioni di pesca in apnea. La famosa rubrica online “Figli di Nettuno” dell’inarrestabile Gherardo Zei, poi, al MediShow diventerà un vero e proprio talk show con numerosi interventi di tanti ospiti sui più attuali temi caldi della subacquea in apnea. Domenica si parlerà di Made in Italy e artigianato nel mondo della pesca in apnea, dalle origini ai giorni nostri. Attesissime le proiezioni della nuova serie di video di Giacomo De Mola: saranno presentati in anteprima “The Search” e “Beyond 40”: due emozionanti video con scene di pesca che vi lasceranno letteralmente senza fiato! A chiudere il programma di eventi Blue Shooting, il primo video-contest amatoriale di pesca in apnea, giunto alla seconda edizione. La giuria sarà composta da Dario Lopes (Darioeolie per i follower di Youtube), Fabrizio D’Agnano e Marco Bardi. I video in gara saranno proiettati e il vincitore sarà premiato con una action cam Intrepida DNA messa in palio da Pikotech. Così come si chiuderà il contest di fotografia subacquea organizzato da AssoScuba con le premiazioni, l’esposizione delle opere partecipanti e la possibilità di partecipare ad una raccolta fondi in favore della Casa Famiglia Peter Pan. Tanta curiosità, infine, per le evoluzioni delle Sirene, mentre le due piscine saranno a disposizione anche dei subacquei più esigenti per testare materiali o dei curiosi per il Battesimo delle Bolle: la possibilità di effettuare in Fiera la prima immersione con muta, respiratore e bombole. Non mancare, il mare ti aspetta!

Santa Marinella Piazza Giuseppe Gentilucci – SABATO 21 Novembre, Mostra Mercato dell’Oggettistica , Artigianato, Modernariato , Arte e Collezionismo

Sabato 21 Novembre , in Piazza Gentilucci a Santa Marinella inizia la Mostra Mercato del Sabato, organizzata dall’associazione Il Bagatto,  un appuntamento , che si ripeterà ogni terzo sabato del mese . Vogliamo che diventi un’appuntamento ricco di oggettistica d’epoca, arte, collezionismo ed artigianato,  un panorama completo in cui trovare,  mobiletti, quadri, lampade, Orologi, porcellane, argenteria, stampe, libri, rigatteria e complementi d’arredo. Nel settore dell’artigianato saranno in vendita, non solo splendidi oggetti artigianali realizzati con vari materiali e tecniche,  ma, soprattutto, la presenza dell’artista realizzatore dell’opera, permetterà ad un pubblico sempre più esigente di personalizzare i propri acquisti commissionandoli direttamente. Inoltre ci sarà uno spazio dedicato alla cultura letteraria, verrà allestita una libreria, dove ogni mese verrà presentato un libro con la presenza dell’autore ( aspettiamo conferma).  Insomma un mix di grande livello con l’occasione di acquistare originali articoli e preziosi pezzi d’epoca di artigianato o da collezione.

Orario dalle ore 9.30 alle ore 19.30 ad ingresso Libero.

Roma- Sala della Promoteca piazza del Campidoglio la “Giornata Seminariale”

Riceviamo e pubblichiamo. Martedì 17 novembre 2015 L’educazione metropolitana Alleanze educative per la crescita della persona e delle relazioni sociali Con il contributo di: 2 L’EDUCAZIONE METROPOLITANA Alleanze educative per la crescita della persona e delle relazioni sociali In questo incontro presentiamo il libro “La mappa e il territorio: ripensare l’educazione tra strada e scuola”, che riporta una serie di interventi riguardanti direttamente o indirettamente la metodologia dei Maestri di Strada. Prima di essere la presentazione di un libro il seminario è occasione di incontro tra operatori e professionisti che da prospettive diverse si occupano di educazione dei giovani e in generale di educazione intesa come promozione di socialità e cittadinanza. Il titolo vuole richiamare l’attenzione sul fatto che nel ‘villaggio globale’ in cui anche ‘tre casettine dai tetti aguzzi’ in realtà fanno parte di una unica planetaria metropoli, è necessaria una educazione diversa da quella nata quattrocento anni fa nell’Europa delle piccole nazioni separate da guerre di religione. Abbiamo invitato persone che per aver occupato posizioni istituzionali si sono posti problemi riguardanti le politiche educative e sociali e persone che stanno tenendo vive esperienze di educazione e di integrazione che configurano un possibile nuovo paradigma pedagogico e sociale che abbia al centro la promozione della convivenza civile piuttosto che la competizione per una improbabile scalata sociale, che abbia al centro lo sviluppo umano delle persone e di tutto il loro potenziale di creazione e di libertà piuttosto che la preoccupazione di contenere devianze e degrado, che sia gioioso piuttosto che cupamente impegnato a passare in rassegna i disastri incombenti sulle sorti dell’umanità. Proprio per questo riduciamo al minimo gli interventi frontali in cui si espongono nel modo concettuale gli argomenti per dare invece spazio al confronto vivo in piccoli gruppi in cui ciascuno oltre a riflettere sui temi possa esprimere la ricchezza di esperienze che non sono replica stanca di paradigmi di cui si è perso il significato. 3 PROGRAMMA 9:00 – ACCOGLIENZA  Registrazione partecipanti 9:30 Apertura: L’EDUCAZIONE TRA POLITICHE SOCIALI E SCOLASTICHE o Francesca Danese o Marco Rossi Doria Introduce: Ginevra Baroncelli, Direttore dei servizi alla persona e alla collettività, Municipio Roma XII 10:00 – I sessione: L’educazione metropolitana RIFLESSIONI SUL LAVORO EDUCATIVO o La Mappa e il Territorio – Riflessioni sul lavoro educativo Cesare Moreno, Presidente Associazione Maestri di Strada onlus Francesco Tonucci, La città dei bambini e delle bambine: un binomio fantastico? Introduce: Martino Rebonato, Coordinatore Cabina di Regia L. 285/97, Roma Capitale 11:00 Pausa caffè. 4 11:30 – II sessione: CINQUE PAROLE CHIAVE PER RIPENSARE L’EDUCAZIONE TRA STRADA E SCUOLA Sottogruppi tematici di scambio e confronto 1. Educazione civile: educazione tra solidarietà umana e resistenza civile Conduce Ilaria Iorio, psicologa, maestra di strada 2. Periferie: educare le periferie ossia conoscere ed integrare ciò che sta alla periferia della mente, delle città e del mondo. Conduce Tiziana Sgubin, educatrice 3. Pensare: far accadere il pensiero: la riflessività come comportamento sociale, il gruppo riflessivo come contenitore che può rendere possibile il pensiero Conduce Francesca Andreani, educatrice professionale 4. Pedagogia errante: apprendere dai contesti, apprendere nelle transizioni, apprendere camminando Conduce Antonella Martini, sociologa 5. Alleanze educative: per crescere un uomo è necessaria una città intera: alleanze educative per una educazione metropolitana Conduce Luciana Lucarelli , insegnante Conduce13.30 pausa pranzo 5 15:00 – III sessione: NUOVE PAROLE PER NUOVE MAPPE Suggestioni dai gruppi o Educazione civile – Stefano Piscini, assistente sociale Municipio Roma XIII o Periferie – Salvo di Maggio, cooperativa sociale “Ermes” o Pensare – Massimo Taddia, associazione “Il Laboratorio” o Pedagogia errante – Simona Acqualagna, associazione “G.I.S. Marameo” o Alleanze educative – Gianluca Cantisani, associazione “Genitori Di Donato” Conduce: Cesare Moreno 17:00 – Conclusioni E’ POSSIBILE (RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO COME RISORSA? Contributi di esperienze Elisabetta Giustini Dirigente IIS Urbani di Ostia Idroscalo Daniela Cirulli Ordine Assistenti Sociali Lazio Giovanna Micaglio Direttrice biblioteca Nicolini di Corviale Conduce: Giuseppe Fusacchia, dirigente scolastico presso Ministero dell’ Istruzione – Direzione Generale dello Studente – Ufficio IV – Disabilità e inclusione 18:00 termine lavori e consegna attestati 6 LE PAROLE CHIAVE o Educazione civile : Educazione tra solidarietà umana e resistenza civile La missione della scuola e dell’educazione è promuovere in tutte le giovani persone le capacità per vivere bene insieme. La solidarietà umana che consiste nel riconoscere se stessi nell’altro e nel sentire insieme la comune appartenenza ad una società viene a monte di qualsiasi altra forma di cooperazione sociale ed è anche la base per resistere a quanto di disumano e aggressivo viene dal potere e dalle disuguaglianze. o Periferie: educare le periferie, conoscere ed integrare ciò che sta alla periferia della mente, delle città e del mondo. Tre diverse periferie sono accomunate dal fatto che sono dimora di emozioni e sentimenti inespressi, di fatti che sono sgraditi alla mente razionale come all’ordine costituito. Molte politiche, molte correnti culturali tendono ad accentuare la separazione con il mondo periferico. Al contrario occorre promuovere l’integrazione, ossia la connessione tra ciò che è marginale con ciò che è centrale perché solo dall’integrazione deriva un reciproco arricchimento. o Pensare: la riflessività come comportamento sociale, il gruppo riflessivo come contenitore che può rendere possibile il pensiero Non si può educare la mente altrui se non si migliora continuamente la propria mente. Veniamo da una cultura che ci ha insegnato che il pensare sia un attività solitaria, ma più che pensare ci è stato insegnato a replicare pensieri altrui. Il pensiero che serve all’uomo è il pensiero che rigenera continuamente se stesso, pensiero riflessivo che consente di mantenere sempre aperta la connessione con le proprie radici esistenziali. Questo lavoro riflessivo si compie solo nell’interazione con gli altri. Educatori e docenti hanno bisogno di gruppi riflessivi per poter affrontare il loro lavoro con mente aperta e cuore vigile. o Pedagogia errante: apprendere dai contesti, apprendere nelle transizioni, apprendere camminando Nella complessità del mondo e delle metropoli non è possibile formare le nuove generazioni partendo da un paradigma pedagogico monolitico: si lavora per frammenti, si raccolgono per strada frammenti e reperti per costruire una personale conoscenza del mondo. I buoni educatori devono imparare questa pedagogia errante che consiste nel raccogliere le risorse strada facendo e nel trasformarle insieme ai giovani interlocutori lungo il percorso. o Alleanze educative : per crescere un uomo è necessaria una città intera Per crescere un bambino ci vuole un villaggio intero: è vero dalla notte dei tempi e forse il villaggio è nato per poter crescere i bambini. Questa idea si è largamente persa, pochi pensano e praticano un’educazione che sia alleanza tra il giovane, la famiglia, i diversi professionisti che si occupano di formazione. In molte pratiche educative è incorporata una immanente tendenza alla ‘correzione’ alla ‘prevenzione’ del male che fa apparire l’educazione quasi come una galera preventiva. L’alleanza educativa significa che diverse figure cooperano per sviluppare al massimo grado le potenzialità della giovane persona senza doversi preoccupare di tenerlo a freno: l’educazione o ò una pratica di libertà o non è. 7 IL PERCORSO DELLA GIORNATA La giornata mira a offrire ai partecipanti spunti di riflessione e a raccogliere proposte per un modo diverso di guardare al lavoro educativo con i giovani e ai territori nei quali questo si realizza. Per questo, le parole chiave offerte dalla pedagogia dei Maestri di Strada costituiscono un importante punto di partenza. Proprio perché “la mappa non è il territorio” è altrettanto importante che quanti intendono partecipare alla giornata abbiano la possibilità di farlo attivamente, contribuendo alla “mappatura” delle esperienze sul campo e delle visioni sul mondo che attengono il lavoro educativo. A tal fine saranno svolti i sottogruppi tematici, nei quali un conduttore (operatore sociale o scolastico) coordinerà gli interventi, faciliterà i contributi e raccoglierà gli stimoli emersi. Nel lavoro dei sottogruppi saranno presenti i relativi relatori della sessione pomeridiana, tutti referenti di realtà che operano da tempo nei settori sociale e scolastico. In qualità di osservatori, i relatori potranno seguire i lavori e rielaborare alla luce della propria esperienza gli stimoli emersi, restituendo alla plenaria del pomeriggio le opportunità di sviluppo che hanno immaginato grazie alle suggestioni offerte dai contributi dei partecipanti. A dimostrazione delle possibilità disponibili, la giornata si conclude con la testimonianza di attori di rilievo istituzionale in tema di collaborazione con le risorse territoriali: gli elementi indispensabili per la realizzazione delle esperienze e gli atteggiamenti che le hanno facilitate, sia storiche che recenti. 8 NOTE ORGANIZZATIVE  La partecipazione alla giornata è gratuita. In ragione di un numero limitato di posti disponibili, la partecipazione è subordinata alla prenotazione, che dovrà essere effettuata ENTRO venerdì 13 novembre, esclusivamente via e-mail all’indirizzo della segreteria organizzativa, contenente: o nome e cognome o qualifica o istituzione/organizzazione di appartenenza o sottogruppo tematico di preferenza  E’ stato chiesto l’accreditamento dell’evento all’ordine professionale degli assistenti sociali del Lazio. Il numero di crediti formativi sarà comunicato appena possibile.  L’attestato di partecipazione sarà disponibile al termine della giornata.  Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere inviando una mail all’indirizzo della segreteria organizzativa.

Il Capogruppo di Maggioranza Maggi risponde alle critiche

Riceviamo e pubblichiamo. Il Capogruppo di Maggioranza, Marco Maggi, interviene in merito agli articoli di stampa circa il nuovo capitolato del futuro servizio di raccolta differenziata, pubblicati a nome della locale sezione di Fratelli d’Italia. “E’ singolare e per certi aspetti preoccupante – afferma Maggi – leggere su un organo di informazione, notizie e riflessioni su un tema amministrativo così importante qual è il futuro capitolato della raccolta differenziata “porta a porta” senza che l’attuale amministrazione lo abbia ancora licenziato. L’aspetto preoccupante è che questa modalità impropria e superficiale adottata dal consigliere Passerini, possa portare ad una incontrollata diffusione di elementi riservati che potrebbero poi essere oggetto della futura gara di appalto. Il Consigliere Passerini ha avuto, così come tutti gli altri consiglieri comunali, due mesi di tempo per fornire proposte e osservazioni ed ha esercitato questo suo diritto. Alcune proposte sono state accolte ed altre no, con una valutazione squisitamente tecnica. Per entrare brevemente nella sostanza della dichiarazione, bisogna puntualizzare che il Consigliere Passerini ignora che nell’ultimo biennio diversi Comuni del Lazio hanno aggiudicato gare di appalto sulla raccolta dei rifiuti per sei, sette o più anni e per tutti, restando sul comprensorio, citiamo Tolfa e Cerveteri. Inoltre con un minimo di buon senso amministrativo, si potrebbe convenire che nessun imprenditore di livello nazionale ed europeo concorrerebbe ad una gara di tre anni, forse in parte prorogabile, con investimenti comunque molto costosi. Anzi, il rischio è di vedere accorrere sul nostro territorio, aziende poco organizzate o dotate di quel poco capitale che gli consentirebbe di accedere alla gara. Per concludere – afferma Maggi – come ben sanno gli addetti ai lavori, il Consigliere Passerini non conosce i limiti alla sua presunzione politica di dover fare accogliere sempre e comunque tutte le sue tesi.

Stavolta ha sbagliato sia i tempi che i modi dei suoi interventi. Certamente non si potrà non sanzionare tutto ciò all’interno della Maggioranza con conseguenze tutte da esplorare”.

Successo della manifestazione per il Monumento Naturale

Locandina Manifestazione Pyrgi 14 novembreRiceviamo e pubblichiamo. Più di cinquanta volontari delle associazioni LIPU Civitavecchia, UNI Lazio, Legambiente e del Comitato “2 ottobre”, insieme a singoli cittadini, si sono radunati sabato 14 novembre nel cortile del Castello di S, Severa per procedere alla pulizia del sito dell’istituendo Monumento Naturale “Antica Pyrgi”. Grazie alla recente pulizia organizzata dall’UNI Lazio, la quantità di plastica rinvenuta nella spiaggia è stata abbastanza limitata. Purtroppo fin dal cancello, aperto per l’occasione dalla Soprintendenza, si sono uditi i numerosi spari dei cacciatori, malgrado l’attività venatoria in prossimità dela Riserva Naturale di Macchiatonda sia vietata. L’istituzione del Monumento Naturale potrebbe interrompere definitivamente la caccia nel sito di Pyrgi. Tra gli  scavi dell’area archeologia dei templi A e B, ridotta ad un pantano, è stata rinvenuta una piattaforma in metallo di recente costruzione sorretta da una impalcatura in ferro, che l’addetto dellaSoprintendenza non ha saputo spiegare. Chiediamo a chi di dovere di verificare se la struttura sia stata autorizzata, da chi e a quale scopo. Dispiace la mancanza di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, nonostante l’unanime adesione all’istituzione dell’area protetta. Rimaniamo in attesa di una risposta dalla regione Lazio, da cui si attende ancora una comprensibile risposta sul perché non si proceda all’Istituzione del Monumento Naturale. La mobilitazione di tutte le associazioni stamane impegnate nella pulizia e del Comitato “2 Ottobre” non si fermerà fino a quando l’obiettivo dell’Istituzione del Monumento Naturale non sarà raggiunto.

Comitato 2 Ottobre

Terrorismo e Giubileo, quanto rischia Roma?

Riceviamo e pubblichiamo. “Quanto è sicura la città di Roma contro gli attacchi terroristici, soprattutto in vista del Giubileo? E’ questa la domanda che oggi si pongono tutti i romani e cui cercheremo di dare risposta nell’ambito di una conferenza cittadina dal titolo “TERRORISMO E GIUBILEO, ROMA SI MOBILITA”, occasione in cui interverranno i massimi esperti operativi italiani e internazionali coordinati dall’École Universitaire Internationale, istituto italiano accademico che si occupa di formazione e ricerca nell’ambito della pace e la sicurezza, con sedi operative a Roma e Firenze. Fa parte dei circa mille istituti nel mondo ritenuti di impatto accademico (UN Academic Impact) dalle Nazioni Unite. Dopo Parigi tocca a Roma, Washington e Londra. Con queste minacciose rivendicazioni le istituzioni e i romani non possono rimanere inermi” così in una nota il movimento DifendiAMO L’ITALIA DAL TERRORISMO nell’annunciare l’iniziativa che si svolgerà a Roma il prossimo 24 Novembre 2015

Natante incagliato al castello di S. Severa

12226579_10207477337758903_273651006_nCon una giornata come questa appena trascorsa quasi primaverile, in moltissimi hanno scelto di uscire in barca e godersi il mare, che in questi giorni ci sta regalando dei scenari meravigliosi. In una giornata molto trafficata a mare come quella di oggi può succedere di tutto, come un incagliamento di un natante lungo 8 metri, con tre persone a bordo, a circa 15 Mt. dalla riva proprio di fronte il Castello di Santa Severa. Alle ore 13:00 circa, partono i soccorsi della Capitaneria di Porto e in supporto il Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella. Per prima cosa ci teniamo a precisare che i volontari e i militari hanno messo in sicurezza tutto l’equipaggio, a bordo della motovedetta della Capitaneria di Porto, tranne il proprietario della barca. E’ rimasto a bordo perché come la legge del mare spiega, se il capitano abbandona la nave a quel punto la barca può diventare di tutti. I volontari del nucleo Sommozzatori è da oggi pomeriggio che hanno cercato di disincagliare il natante ma per la bassa marea di oggi è stato impossibile portare a termine questo soccorso e quindi al calare delle luci, i volontari hanno smesso i tentativi di recupero. Il Proprietario del natante ora non può far altro che aspettare la marea faccia il suo corso, liberando così la barca dalla secca che l’ha colpita.12231703_10207477337238890_784545959_n

Alessandro Fiorucci

Decennale della beatificazione di Madre Maria Crocefissa Curcio

12233194_10207477211075736_1028614221_nSono terminate oggi le celebrazioni del decimo anniversario della canonizzazione della Beata Madre Maria Crocefissa Curcio. Oggi alle 12:00 è stata celebrata la messa presso la chiesa delle Suore Carmelitane Missionarie di S. Teresa, dal Vescovo Gino Reali difronte a tantissimi fedeli, alle suore Carmelitane, giunte da molte parti del mondo, e i rappresentanti dell’amministrazione santamarinellese, della Polizia Locale e di alcune associazioni di volontariato del comprensorio.

Nel 3 Luglio del 1925, proprio qui a Santa Marinella, M. Maria Crocefissa conobbe Padre Lorenzo che aveva lo stesso intento e desiderio di fondare un ordine carmelitano femminile per le missioni, che costituirono insieme. Da allora fino ad oggi le missioni per le Suore Carmelitane figlie di madre M. Maria Crocifissa sono approdate con la loro fede e speranza in moltissimi paesi del mondo come il Brasile, Malta, Canada, Tanzania, Filippine, Romania, Indonesia, Vietnam e India. Il Vescovo Gino Reali durante la celebrazione ha raccontato la vita e le opere di M. Maria Crocefissa fino a quando Papa Giovanni Paolo II diede il consenso all’inizio del processo di canonizzazione e, non ultimo, ha rivolto un pensiero ed una preghiera alle vittime del massacro di Parigi.12248784_10207477210715727_1025266909_n

La redazione di TeleSantaMarinella ha effettuato un servizio che racconterà e farà vedere i luoghi dove la Beata M. Maria Crocefissa ha vissuto e sarà online nel prossimo telegiornale e, in anteprima, in diretta mercoledì alle 15:30 presso il canale del digitale terrestre 667 di Provincia Tv.

Psicoterapia del terrorismo

A meno di 24 ore dagli attentati a Parigi, è assolutamente impossibile spiegare, o anche solo giustificare quanto fatto da un gruppo di persone, probabilmente integralisti islamici, che possono solo essere condannati.Non intendo dunque entrare in contorti ragionamenti che tentino di spiegare un gesto così immorale, incivile e contrario a qualsiasi religione. Se un attentato terroristico può ragionevolmente essere considerato un comportamento altamente disfunzionale e, per certi versi patologico, penso possa essere interessante invece ragionare sulla psicoterapia del terrorismo, cioè su cosa si può fare per prevenire e contrastare tali eventi.Molti esponenti politici hanno indicato varie terapie del terrorismo, che vanno dai bombardamenti di massa dei paesi islamici, fino all’integrazione indiscriminata di ogni straniero, ma nessuno si è ancora posto il quesito principale: perché una persona decide coscientemente di uccidere e farsi uccidere? (altro…)

La Santa pareggia in trasferta 2 a 2

CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE A OLIMPIA ROMA – S.MARINELLA 2-2
Finisce in parità lo scontro diretto giocato in trasferta contro l’olimpia roma. I rossoblu si presentavano all’incontro con le defezioni annunciate del portiere Andrea Sanfilippo (fuori per un piccolo intervento chirurgico) e del centrocampista Giorgio Bevacqua (noie muscolari per lui); partenza e via e la santa al 3° minuto passa grazie ad un bel diagonale di Simone Ferro. Nei primi venti minuti sono i rossoblu a fare la partita, ma a sorpresa i locali pareggiano su calcio di rigore per un fallo in area di Andrea Perugini. La rete galvanizza i padroni di casa che che al 30° trovano il raddoppio con un eurogoal a cui nulla puo’ il portiere classe ’96 Remedi. A pochi minuti dalla fine del primo tempo il Santa Marinella e’ sfortunato con Simone Ferro che calcia una palla ad incrocio pali, con il pallone che sbatte sulla linea di porta e rimane preda della difesa capitolina. Nella ripresa entrambi le squadre hanno le loro occasioni, una clamorosa la confenzionano i santamarinellesi con Emanuele Sacco che dopo un bell’anticipo in area si trova a tu per tu con il portiere ma incredibilmente gli calcia addosso. Il Meritato pareggio arriva tuttavia al 70° con un altro diagonale stavolta magistralmente confezionato da GianMarco Negro Bastianelli. Nel finale dopo innumerevoli capovolgimenti di fronte la santa protesta per un gol regolare annullato per fuorigioco ad Antonaroli dopo un bello scambio con Ferro.

L’ex Campo Sportivo di Ladispoli è affare che interessa poche persone?

Ladispoli 2015 ex Campo Sportivo 1Riceviamo e pubblichiamo. La consultazione di “Paliotta & Company” coinvolgerebbe solo 200-300 cittadini. Il Comune di Ladispoli annuncia che a breve ci sarà una consultazione riguardo la trasformazione dell’ex Campo Sportivo Marescotti da area verde-sportiva ad area cemento-commerciale. Il Comune esprime la propria versione sulla cosiddetta “opera” e chiederà ai pochi cittadini che abitano nelle vie confinanti: siete d’accordo sul nostro progetto oppure volete che rimanga tutto come prima? A me sembra più una “minaccia”, è come chiedere all’oste se il vino è buono, ma perché non si chiede ai cittadini se gradiscono altre cose, alternative, altre destinazioni al posto della piccola piazza (che potrebbe essere più grande), del quasi inutile parcheggio, delle palazzine che saranno costruite e del piccolo centro commerciale? Il Comune mette in evidenza la bontà del progetto, dice che non ci sarebbero alternative e che l’area sarebbe costata al Comune ben 4 milioni di euro. Quante falsità e scorretta comunicazione, sicuramente di parte. Sappiamo tutti che la società “Piazza Grande s.r.l.”, la cui presidente è parente di un noto consigliere comunale, ha pagato l’intera area poche centinaia di mila euro, cifra sicuramente alla portata di un Comune di 43.000 abitanti. Come mai codesta società si è anche impegnata a costruire un secondo campetto di calcio accanto a quello nuovo? E’ vero che tra poco è Natale e tutti siamo più buoni ma qualcosa non quadra. Qualcuno è diventato famoso per la frase “a mia insaputa”, qui da noi qualcun altro sarà ricordato per la frase “a costo zero per il Comune”. Come mai non si consultano tutti i cittadini visto il grande impatto (ambiente, viabilità, commercio ed altro ancora) e l’importanza dell’opera? Come mai il Referendum, strumento di democrazia, a Ladispoli non si può effettuare in quanto manca il relativo Regolamento? Come mai la richiesta di regolamento protocollata da ben 14 mesi è ancora in alto mare e recentemente ben 2 commissioni Affari Istituzionali sono saltate per il boicottaggio della maggioranza che non si è presentata? A proposito del parcheggio previsto dal progetto per correttezza bisogna dire che esiste a 100m di distanza un mega-parcheggio sottoutilizzato, parcheggio tra l’altro suggerito anche nel Piano del Traffico redatto dalla società Aci Consult che sconsiglia altri parcheggi se non a pagamento per tutelare i residenti “invasi” dai pendolari della vicinissima stazione ferroviaria. Il nuovo parcheggio più che nuovi posti auto sarebbe in gran parte utilizzato dai clienti del nuovo centro commerciale e dai residenti delle nuove palazzine. Ma la domanda vera è: perché non consultare, seriamente, tutti i cittadini che probabilmente chiedono non palazzine e centri commerciali bensì servizi di pubblica utilità di cui se ne sente veramente il bisogno? Rosario Sasso

Juniores Provinciali: un punto accontenta tutti

12226539_785549608223036_1654880126_nJUNIORES PROVINCIALI S.MARINELLA – TANAS PRIMAVALLE 0-0
Buon punto casalingo per la squadra cara al dirigente responsabile Brandispada. nonostante lo 0a0 finale è stata una gara avvincente dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto con correttezza e lealtà sportiva. Partita giocata con la stessa intensità e ritmo sia nel primo tempo che nella seconda frazione tenendo sempre in bilico il risultato fino alla fine. Come dicevamo, e’ stata una gara che ha divertito il numeroso pubblico e proprio per questo che al fischio finale i ragazzi di entrambe le squadre sono uscite tra gli applausi. I supporters rossoblu hanno sicuramente gradito l’impegno messo in campo dai propri ragazzi e il loro attaccamento alla maglia. Il trio composto dal dirigente Brandispada e dai tecnici Verde e Borreale, ha creato un gruppo unito e coeso dove tutti si aiutano e dove tutti si divertono a giocare a “pallone”, oltre a cio’ cosa che ha colpito i piu’ attenti spettatori è stata sicuramente la correttezza dei giovani rossoblu scesi in campo. E’ stato inoltre bello vedere a fine gara nella zona spogliatoi festeggiamenti spontanei per il risultato positivo tra i ragazzi, i tecnici, il direttore sportivo, i dirigenti ivi compresi i il presidente, il vice presidente e i ragazzi infortunati che pur non prendendo parte alla gara hanno comunque sostenuto i propri compagni dalla tribuna.

Strage a Parigi

eifel-tower-1223672-639x852La Redazione di Tele Santa Marinella è vicina alle vittime del terribile massacro che si è compiuto questa notte a Parigi: l’orrore per la strage di innocenti, colpiti in momenti di felicità e di convivialità, durante uno spettacolo teatrale organizzato da giovani, simile quindi a molte rappresentazioni che si svolgono anche nel nostro Paese, o durante una partita di calcio dove si affrontavano le nazionali in rappresentanza di due popoli europei, ci ha shockato. Ci sentiamo solidali con i parenti delle vittime e con tutti i francesi che vivono ore di angoscia e sofferenza.

La Redazione