Scuolabus: il servizio ripartirà dal 15 ottobre per l’anno scolastico 2018/2019
Il servizio scuolabus ripartirà dal 15 ottobre prossimo. Dopo le tante polemiche sollevate sui social dalle famiglie ed i rincari sulle tariffe imposti dalla legge nel caso in cui un comune dichiari il dissesto, la giunta comunale, dopo un lunga trattativa con la società Autolinee Sap, è giunta all’approvazione di nuove tariffe secondo lo schema già annunciato dal sindaco Tidei ai primi di settembre.
Confermata la fascia di esenzione a favore della quale la Regione ha annunciato un contributo di 10 mila euro mentre la super tariffa approvata ad agosto, calcolata in base al costo del vecchio contratto firmato dalla giunta Bacheca e della copertura a carico degli utenti, prevista dalle norme sul dissesto finanziario, è stata eliminata.
“La spending review applicata ad un contratto rigido ed oneroso – ha commentato Tidei – ha consentito, in pratica, in un servizio così importante per le famiglie e di notevole rilievo sociale, di annullare completamente gli effetti del dissesto finanziario, pur rispettando pienamente le coperture imposte dalla normativa per i Comuni dissestati, ed è per questo siamo convinti di aver fatto il meglio possibile”. Ne è prova il fatto che le nuove tariffe sono del tutto simili a quelle proposte in marzo dalla Commissaria, quando ancora Santa Marinella non era un Comune dissestato, in base alle quali erano state raccolte oltre 180 adesioni. Inoltre, continua il Sindaco, sarebbe opportuno confrontare le nostre tariffe con quelle applicate nei comuni limitrofi, come ad esempio Guidonia, che, per la fascia da zero a 5 mila euro di ISEE, sottopone alle famiglie un canone di 579 euro e così via per le fasce a salire.
Alle famiglie viene ora richiesto di contattare urgentemente l’ufficio Pubblica Istruzione – conclude il sindaco – per rinnovare la propria iscrizione.