Politica

ACP: il disinteresse per il campo sportivo costringe gli atleti ad allenarsi fuori città

Il campo sportivo di Santa Marinella.

La vittoria del Santa Marinella nel campionato di Calcio Promozione è stata un bel risultato sportivo dell’undici uomini cittadino, ma l’amaro di essere stati costretti a giocare di fatto, sempre fuori casa su campi presi in prestito in questi anni da altre squadre del comprensorio ha riacceso le polemiche politiche sulla situazione delle strutture sportive santamarinellesi.

“Un’altra città è possibile”, lista civica d’opposizione all’attuale maggioranza, sottolinea proprio il fatto che la squadra che rappresenta la città è stata costretta ad allenarsi a Civitavecchia, nel silenzio dell’amministrazione comunale che sorvola sulla situazione degli impianti di Santa Marinella e in particolar modo del campo sportivo.

“Ricordiamo che il campo è chiuso dal 2014 – scrivono da ACP in un comunicato – e che la sua ristrutturazione è già costata 85mila euro, almeno altri 30mila vanno ancora pagati, mentre ce ne potrebbero volere altri per rendere il campo nuovamente fruibile. La ditta incaricata di rifare il manto erboso, gli impianti e alcuni lavori in tribuna e spogliatoi, ha consegnato il cantiere ultimato lo scorso dicembre. A quanto ci risulta l’erba è stata tagliata una sola volta, e irrigata talmente poco e male da farla nuovamente deteriorare, oltre a far proliferare erbacce ovunque. Abbiamo chiesto al Sindaco perché l’erba non venga tagliata e i motivi di questo scriteriato comportamento con un’interrogazione appena protocollata. Lo chiediamo anche da queste righe, qualora non fossimo stati abbastanza espliciti”.

ACP si domanda “perché non sono stati ultimati i lavori per sistemare gli spogliatoi, con porte sfondate e divelte; chi deve svolgere questi lavori? E perché non sono stati stanziati fondi in tal senso?”. Vengono chieste risposte ufficiali, dal Sindaco e dagli assessori e delegati competenti, ma soprattutto si chiedono atti formali.

“Siamo andati a vedere il campo e la nostra impressione è che persistano degli avvallamenti: che siano ancora le conseguenze della decisione presa dagli assessori e dal Sindaco nel maggio 2015 di permettere la disputa di una gara di motocross sul campo impiegando camion, terra da riporto e ruspe sullo stesso? Ci chiediamo quindi se il rifacimento del campo è riuscito a riparare i danni, che non siamo noi a citare, ma il progetto di variante approvato dalla giunta del 2016”.

Una dura critica poi all’idea che il Comune possa dare in gestione il campo con l’obbligo nel bando di effettuare le migliorie: una soluzione definita da ACP come un

 “‘giochetto’ che avrebbe lo scopo di evitare di dover controllare l’effettivo andamento dei lavori”.

“La squadra di calcio merita il suo campo e gli atleti meritano la loro pista per allenarsi. – conclude il comunicato – La città intera merita i servizi che paga con le tasse, ma ciò che non merita un’amministrazione che in sol colpo ha devastato, mantenuto chiusi o non a norma tutti, ma proprio tutti i suoi impianti sportivi”.

La Regione premia Santa Marinella

Andrea Passerini

All’inizio della stagione autunnale verrà proposta presso il Castello di Santa Severa  una mostra mercato di prodotti enogastronomici tipici del Lazio con la presentazione di alcune significative fasi di produzione “dal vivo”, grazie al progetto “il Castello dei sapori buoni” approvato in Regione  nel programma di finanziamenti per i Borghi del Lazio. (altro…)

NCS: “Sconto sul suolo pubblico per i commercianti”

 
Il simbolo di Noi con Salvini Santa Marinella.

 Con l’arrivo della bella stagione si ripresentano in città le varie problematiche legate al turismo e di conseguenza ai  disagi dei commercianti che con il passare degli anni vedono alternarsi stagioni estive  con introiti minori.“Siamo in prossimità della stagione turistica e anche quest’anno ci preme la sorte incerta della nostra economia locale, visti gli scarsi risultati di questi ultimi anni”. (altro…)

Noi Cielo Azzurro: “Siamo stanchi di questa amministrazione”

Pino Galletti

Il movimento giovanile Noi Cielo Azzurro, guidato da Pino Galletti, muove nuove critiche all’amministrazione comunale: il programma elettorale di quattro anni fa diventa occasione per sottolineare duramente come la giunta Bacheca sia venuta meno ai propri propositi.

“Viviamo ormai da diversi anni in una completa anarchia politico-comunale: le numerose opere incompiute da parte di questa, ormai logora e insignificante, amministrazione hanno portato la nostra cittadina ai margini di tutte le altre realtà del comprensorio” – scrivono nel loro comunicato.

“A distanza di quattro anni da quel proclama elettorale possiamo renderci conto che quelle linee programmatiche sono rimaste su carta ,e ciò che con fatica era stato portato avanti nel primo mandato Bacheca è stato completamente abbandonato lasciando spazio alla totale incuria nei diversi siti sportivi, scolastici e turistici”.

Noi Cielo Azzurro afferma che “La misura è colma e va sicuramente svuotata per poter riempire un nuovo recipiente politico fatto di persone che condividono un unico e semplice scopo: riportare a Santa Marinella la cultura, lo sport e il turismo per permettere così ai cittadini di ritornare a quel sapore di antico dove l’aggregazione sportiva, culturale e turistica era il lievito di una riedente e solare cittadina balneare”.

Santa Marinella, al via il bando “Torno Subito 2017”

L’amministrazione comunale informa la cittadinanza che è possibile rivolgersi all’ufficio Europa del Comune di Santa Marinella per ricevere informazioni per la partecipazione al bando regionale “Torno Subito 2017”, che permette agli studenti, ai diplomati e ai laureati, in stato di non occupazione, di partecipare ad una formativa esperienza di crescita e sviluppo delle competenze, nonché di apertura a possibilità lavorative.

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Riapertura al pubblico del Castello di Santa Severa

La foto.

Lunedì 24 Aprile, dalle ore 19.30, si svolgerà la riapertura  del Castello di Santa Severa alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Una grande festa gratuita di inaugurazione con artisti circensi e acrobati, video e spettacoli pirotecnici, festa che sarà riproposta anche nel pomeriggio del 25 Aprile. Dalla mattinata di martedì 25 aprile, finalmente, tutto il Castello sarà aperto al pubblico con il servizio ordinario. Riaperto ufficialmente nel 2014 dalla Regione Lazio, è stato completamente ristrutturato e dotato di nuovi e più congeniali spazi. Con l’affidamento a LAZIOcrea spa, inoltre, la Regione Lazio ha impegnato 2,5 milioni di euro per il progetto di valorizzazione del castello. (altro…)

Bacheca sotto attacco

 
A seguito del concitato consiglio comunale di mercoledì scorso anche il movimento giovanile NOI CIELO AZZURRO esprime le sue considerazioni politiche. A parlare questa volta è il presidente Pino Galletti :”Ho assistito con particolare attenzione ai vari interventi  che si sono alternati sia da parte degli esponenti dell’attuale maggioranza che della minoranza. La sensazione che ho percepito è stata quella che ormai tutti i componenti della maggioranza sono consapevoli di essere giunti al capolinea e di non avere più’ né le energie né tanto meno le risorse economiche per poter affrontare quest’ultimo anno di amministrazione”. (altro…)

Acp spara a zero sull’Amministrazione.

La foto del logo di Acp.

Un consiglio comunale molto animato quello di ieri ed alcuni esponenti di Acp commentano i principali argomenti all’ordine del giorno dell’assise cittadina: “I nodi sono ormai al pettine. Nel consiglio comunale di mercoledì mattina è andato in onda un copione già visto e rivisto. Un piano triennale delle opere pubbliche che ormai è un libro dei sogni irrealizzati”, affermano da Acp. “È stata questa la linea delle amministrazioni Bacheca: investire sulle opere pubbliche e lasciare il segno nella città. Il copione trasmesso questa mattina-proseguono- segna il definitivo fallimento di questa linea e non abbiamo mancato di sottolinearlo. Fra gli slogan della campagna elettorale del 2013, quello riferito al Sindaco suonava così: ‘È un bravo ragazzo’. Gli altri erano figli di costruttori, o gente che fa inciuci, ma lui era un bravo ragazzo”. (altro…)

Consiglio comunale: Toppi e Vergati abbandonano la maggioranza

Un consiglio comunale giunto all’ultimo piatto di portata, ossia alla frutta e forse non più nemmeno di stagione, è questo il messaggio che questa mattina l’opposizione ha lasciato intendere durante i numerosi interventi sulla delibera del piano triennale delle opere pubbliche e sul bilancio comunale.

Dopo i doppi voti contrari dei consiglieri Toppi e Vergati, che ufficialmente sono usciti dalla maggioranza dichiarandosi gruppo misto ed ignorando che tale gruppo era stato già costituito dal consigliere Vincenzi, i toni si sono accesi per voce del capogruppo Marco Maggi che non ha potuto giustificare il comportamento ostile dei consiglieri in questione che da tempo non condividono più le scelte dell’amministrazione comunale. Aspetto confermato dal consigliere Toppi che spiega come il distacco sia avvenuto a partire dell’agosto 2016.

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Santa Marinella: lettera aperta del Consigliere Passerini al Sindaco Bacheca

Andrea Passerini

Continuano le  polemiche  del Consigliere Passerini nei confronti dell’operato dell’Amministrazione comunale  e del Sindaco Bacheca. In passato è intervenuto  più volte sulla necessità di ridefinire alcuni incarichi e deleghe nella squadra di governo e adesso , sempre in merito a questioni irrisolte,ha deciso di scrivere una lettera aperta al primo cittadino di Santa Marinella :“Caro Roberto, ti scrivo questa lettera aperta con un doppio obiettivo: stimolare una tua presa di posizione, alla vigilia dell’ultimo bilancio previsionale della nostra consiliatura, sulla squadra di governo, sulle attribuzioni di responsabilità e sulle azioni da sviluppare nei prossimi decisivi 12 mesi e, soprattutto, fare chiarezza agli occhi dei cittadini. (altro…)

Castello di Santa Severa: Regione, Lazio Crea e Comune firmano l’accordo per il futuro del maniero

La foto del Castello di Santa Severa.

Un consiglio comunale che si è tenuto nell’antica cornice del cortile della guardia che ha siglato una data storica per il futuro del Castello di Santa Severa. Una data in cui, dopo tanti anni, si sono seduti allo stesso tavolo tre enti che finora si erano sfidati a suon di competenze sull’esercizio della potestà del maniero ma che ha visto, comunque, dei consiglieri assenti tra cui , Vergati, Gasparri, Befani e Fronti. (altro…)

CASO ANIMO E HUMANITAS, M5S: “VERGOGNOSA MANOVRA POLITICA AI DANNI DELLE ASSOCIAZIONI”

 

LADISPOLI – Si fa più acceso il dibattito politico in previsione delle prossime elezioni comunali a Ladispoli soprattutto in merito ad un’inchiesta che ha messo in luce alcuni fatti che riguardano associazioni del territorio.

“Si apprende, grazie a una inchiesta giornalistica, che l’Amministrazione abbia tentato di far pagare a due associazioni di volontariato la cifra di 30.000 euro per l’adeguamento di una sede comunale che, invece, sarebbe dovuta essere completata dalla società costruttrice dell’area artigianale (tra i cui soci troviamo amministratori comunali e/o parenti di amministratori)”. Ad affermarlo  gli esponenti del M5S Ladispoli :      “Società a cui il Comune, anziché pretendere l’esborso dei 49.000 euro pattuiti (dovuti dal 2004), ha concesso altri due anni di proroga per il versamento. Quello che si è consumato in questi giorni a Ladispoli è forse l’apice del malgoverno raggiunto dall’Amministrazione uscente. Non appena emerso lo scandalo, il Comune, come è solito fare, ha ritirato la delibera e chiesto perentoriamente alla società di saldare il dovuto. Una mossa riparatoria per evitare, probabilmente, di perdere nuovamente la faccia. Un operato che segnala, ancora una volta, una mancanza totale di pianificazione di medio e lungo periodo, di cui una seria Amministrazione dovrebbe farsi carico”. Per il Movimento 5 Stelle di Ladispoli inoltre “la cosa vergognosa è che tali fatti siano avvenuti ai danni di due associazioni che da tempo si sono praticamente sostituite all’attività dell’Amministrazione nell’assistenza a famiglie in difficoltà di Ladispoli; associazioni –proseguono-che si ritrovano ora anche umiliate da questa gestione fallimentare della cosa pubblica. Noi cittadini  abbiamo lasciato in mano Ladispoli per tanti anni a persone che non hanno fatto altro che “navigare a vista”, lasciandoci in eredità una città piena di opere incompiute e con le casse comunali praticamente vuote (è notizia di queste ore l’approvazione di un bilancio disastrato)”. Dal Movimento proseguono: “E’ il momento di invertire la rotta, di lavorare finalmente a un progetto di rilancio della nostra città, in cui i cittadini possano avere finalmente voce in capitolo, di restituire dignità alle realtà territoriali che, con passione, svolgono la propria attività sul territorio”.  Secondo i cinque stelle “c’è un disperato bisogno di una città in cui le cose funzionino,- concludono- in cui ogni comparto lavori a un obiettivo, in cui camminare a piedi o in macchina non comporti un pericolo continuo, in cui le ricchezze della città vengano valorizzate e non abbandonate o sacrificate alle speculazioni.  Una città finalmente “normale”, – concludono – un cambiamento a cui tutti possiamo prendere parte”.

 

Castello di Santa Severa: un consiglio comunale straordinario davanti all’antico maniero

Un Consiglio Comunale decisamente particolare e diverso dal solito si terrà lunedì 10 aprile alle 16,30; come unico punto del giorno, il protocollo d’intesa per la valorizzazione del Castello di Santa Severa. La particolarità è tutta nella location: il piazzale esterno

Il Castello di Santa Severa

antistante l’antico borgo medievale.

“Il paese che vorrei” ha pubblicato in merito un lungo comunicato sul proprio sito internet dove viene spiegato che durante un incontro, avvenuto il 22 marzo scorso, tra una delegazione del movimento spontaneo di cittadini con il dirigente di LAZIOcrea, la società della Regione Lazio che gestisce il Castello di Santa Severa, sarebbero emersi degli interessamenti, da parte della Regione, per quanto concerne alcune tematiche proposte già quattro anni fa: il vincolo di apertura del castello per tutto l’anno e la qualità delle attività da svolgere al suo interno.

Ciò nonostante, il gruppo di cittadini si dice preoccupato per l’evidente mancata ricezione di una parte fondamentale della loro proposta, inerente la struttura economica e il sistema gestionale, che era incentrato su una sinergia tra i vari enti locali, compresi i comuni limitrofi: “Purtroppo, erano proprio gli aspetti strutturali del progetto a poter garantire la continuità delle attività e il loro livello qualitativo – scrivono sul loro sito i membri del comitato – , le ricadute occupazionali e formative per il territorio, nonché la possibilità del sistema di autofinanziarsi nel tempo. Il sistema gestionale garantiva inoltre la possibilità di un controllo sulla opportunità e qualità delle azioni da sviluppare all’interno di quello che è un bene comune di interesse strategico per il nostro territorio”.

Scopriremo lunedì cosa decideranno i consiglieri comunali di Santa Marinella e in cosa consisterà il protocollo d’intesa tra i due enti.

Castello Santa Severa, il Paese che Vorrei: “bene l’apertura ma il progetto Regionale preoccupa”

Il 25 aprile il Castello di S. Severa sarà aperto al pubblico con la promessa di restarlo tutto l’anno. “Il Paese che vorrei” esprime soddisfazione per l’evento ma al contempo

La foto del Castello di Santa Severa.

preoccupazione per un progetto della Regione Lazio che “presenta molti punti di rischio e vulnerabilità rispetto al futuro di questo bene comune”.

“La Regione ha infatti deciso di affidare la gestione alla società regionale LazioCrea, – spiegano- che procederà all’affidamento di diversi servizi interni a privati, mediante bando pubblico. Un processo che si discosta profondamente dal progetto unitario da noi elaborato tre anni fa, che aveva raccolto il plauso e l’adesione formale dei comuni del territorio e che prevedeva un sistema di gestione diretto ed unico da parte di un solo soggetto”.

“Abbiamo recentemente incontrato la dirigenza regionale e di LazioCrea, esprimendo la nostra apprensione rispetto ad alcuni punti specifici e le nostre richieste in termini di beneficio diretto per i cittadini – e soprattutto i giovani – di Santa Marinella e del territorio circostante: In primo luogo, affidare a privati le attività remunerative come ristoranti, bar e alberghi, espone al rischio di speculazione e sottrae autonomia economica al sistema. Il canone di locazione finirà nel risanamento del bilancio della sanità, mentre le attività di interesse sociale e culturale ricadranno sulla spesa pubblica della Regione e saranno garantite solo sino a quando la Regione avrà l’interesse e l’opportunità di farlo. In assenza di attività continuative sarà impossibile garantire il flusso di clienti per le attività commerciali e quindi la ricaduta occupazionale sul territorio. Inoltre – aggiungono- la gestione generale da parte di LazioCrea espone l’intero progetto a futuro incerto stante le prossime elezioni regionali ed il consueto meccanismo di spoil system. Infine la completa latitanza del Comune di Santa Marinella, che per anni si è disinteressato di ogni possibile visione strategica sul bene (pur se ora tenterà sicuramente di mettere il cappello sul lavoro svolto da altri) lascia i cittadini indifesi rispetto alle decisioni di chi governa la Regione o la governerà dal 2018”.

Il  Paese che Vorrei ha quindi avanzato alcune specifiche richieste che  “potrebbero, anche se solo in parte, purtroppo, porre dei vincoli che offrano maggiore garanzie per il futuro: Creare opportunità concrete di lavoro per i giovani del territorio, inserendo da parte di LazioCrea nella griglia di valutazione dei diversi bandi una premialità di punteggio per chi assume e inserisce al lavoro giovani residenti del territorio; Una medesima premialità di punteggio per chi prevede nell’ambito del proprio settore (hotel, ristoranti, bar, botteghe artigiane…) opportunità di formazione on the job, o di stage per i giovani, in particolari per gli studenti della nostra area (alberghiero, linguistico, scientifico…); l’attivazione della procedura di accreditamento per gli spazi al piano superiore della “manica lunga” affinché possano essere destinate in via formale anche a corsi seminariali di formazione professionale; un palinsesto culturale “strategico” ed integrato, che coinvolga anche le tante realtà del territorio che da tempo svolgono attività meritorie ed escluda intenzioni meramente speculative e di basso livello o scarso interesse generale ed infine la destinazione a parco pubblico degli spazi esterni (giardino, cortili, viali) con accesso libero”.

“Abbiamo inoltre raccomandato sia la massima trasparenza e diffusione dei bandi, sia regole che selezionino professionalità imprenditoriali elevate e dotate di visione a medio/lungo termine, per scongiurare business predatori che purtroppo hanno spesso sfruttato i beni comuni del nostro territorio”.

Infine concludono: “Abbiamo in sostanza svolto, ancora una volta, il ruolo a difesa e tutela dei cittadini di Santa Marinella che avrebbe dovuto compiere chi questo Comune lo governa, ed invece pare disinteressarsi dei problemi reali e pensare solo al proprio interesse ed alle proprie prossime poltrone”.

 

 

Svolta per l’illuminazione pubblica

Il Consiglio comunale di Santa Marinella ha deliberato la volontà di riscattare gli impianti

Andrea Passerini

di pubblica illuminazione esistenti nel territorio comunale di proprietà di Enel Sole S.r.l., rescindendo la convenzione (della durata di 23 anni) sottoscritta nel 2007 dall’allora Amministrazione Tidei.

L’importante iniziativa, promossa dal consigliere comunale Andrea Passerini e dal delegato alle politiche energetiche Maurizio Dell’Uomo, segue una delibera di Giunta e un’analisi di alcuni mesi per studiare quanto realizzato in altri Comuni italiani e configurare il percorso migliore, che permetterà la patrimonializzazione del cespite (a seguito della valutazione della consistenza degli impianti) e la successiva valorizzazione.

“La rescissione della convenzione, stipulata all’epoca con affidamento diretto – dichiarano Passerini e Dell’Uomo – è stata possibile per il fatto che si tratta di un servizio pubblico a rilevanza imprenditoriale (cfr. Consiglio di Stato 348/2006), e che è necessario affidarne la gestione con procedure ad evidenza pubblica conformi al diritto comunitario ed al Codice dei contratti pubblici D.Lgs 50/2016, come ribadito anche dalla Determinazione ANAC 110/2012. Pertanto detta convenzione, secondo la Legge 221/2012, è di fatto cessata alla data del 31 dicembre 2013.

Ringraziamo il Sindaco Bacheca e i Consiglieri per aver compreso la necessità di avviare questo iter, finalizzato a dare maggior valore al patrimonio comunale e ad incidere positivamente sul bilancio e sulla qualità dei servizi erogati, grazie alla possibilità di affidarne a gara la gestione.

I principali obiettivi sono quelli della razionalizzazione e contenimento del consumo e delle spese di manutenzione, attraverso l’utilizzazione di modelli gestionali e strumenti energetici efficienti, e della riduzione dell’inquinamento luminoso, attraverso soluzioni in grado di assicurare l’erogazione del servizio in un quadro di compatibilità delle emissioni rispetto alle discipline europee e nazionali”.

Primo tavolo di lavoro per la riduzione delle emissioni nel porto di Civitavecchia

Recentemente l’Onlus Cittadini per l’aria e l’Ong NABU hanno effettuato dei monitoraggi sulle emissioni nel porto di Civitavecchia rilevando “livelli di particolato ultra-fine fino a 140 volte superiori a quelli delle zone con aria pulita”. Il particolato ultra-fine è il più pericoloso, in quanto riesce a superare tutte le barriere protettive dell’organismo umano fino a raggiungere le ramificazioni terminali delle vie respiratorie. (altro…)

Problemi col segnale radiotelevisivo: una nota dal Ministero. Dopo essere stato sollecitato in merito, arriva una prima risposta

Tutte le estati in tanti si lamentano per la difficoltà e in alcuni casi l’impossibilità di ricevere correttamente il segnale radiotelevisivo a Santa Marinella e nel suo comprensorio. Qualche mese fa gli uffici del Sindaco inoltrarono una specifica missiva al Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il responsabile territoriale, per sollecitare chiarimenti: oggi è giunta una risposta ufficiale. (altro…)