De Antoniis

Dimissioni De Antoniis: la replica di Bacheca

de-antoniis-santa-marinellaIl Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca replica alle dichiarazioni dell’ex delegato ai Rioni Alfredo De Antoniis.

“Innanzi tutto – afferma Bacheca – le dimissioni di De Antoniis da delegato ai Rioni non sono altro che frutto del suo fallimento nella gestione degli stessi, in quanto più volte contattato in questi mesi dai presidenti rionali, sono stato messo al corrente della sua inefficienza e disorganizzazione nel contesto relativo alla sfilata dei carri allegorici.

È inutile che cerca di scaricare la colpa sul Comune, che ha sempre messo a disposizione fondi e ha cercato di garantire, con il supporto delle associazioni, la sfilata stessa. Recriminasse, piuttosto, per tutti gli impegni che si era assunto con i Rioni stessi e non ha mantenuto, dimostrandosi persona poco seria ed inadatta ricoprire ruoli amministrativi. Per questo avevo già deciso, comunque, di sostituirlo con persone più affidabili ed efficienti.

Oltre a fare un corso accelerato di lingua italiana – continua Bacheca – invito De Antoniis ad evitare di prendere in giro i cittadini, raccontando favole da puritano, come se fosse giunto da chissà quale galassia incontaminata.

C’era anche lui, infatti, in maggioranza, quando abbiamo approvato nel 2011 il progetto SPRAR, che oggi critica in maniera del tutto inappropriata, così come molte delle scelte intraprese negli anni sono state condivise anche dalla sua persona.

Sicuramente esistono delle problematiche che abbiamo il dovere di risolvere, ed è per questo che lavoriamo invece di sproloquiare sulla stampa senza muovere un dito.

È evidente infatti come il suo supporto, in questi anni, sia stato pari allo zero, se non quello di scrivere ogni tanto qualche baggianata sui giornali per cercare un po’ di visibilità.

Infine – conclude Bacheca – tornando alla questione relativa all’accoglienza dei migranti, il tentativo di alloggiare oltre 80 persone all’interno dell’ex struttura alberghiera del Miramare da parte del Prefetto, è stata evitata grazie al lavoro e alla mediazione del sottoscritto e dell’Amministrazione Comunale anche con l’attivazione, appunto, del progetto SPRAR, e non certo dalle sue adunate di piazza atte solo a generare caos e contrapposizioni.

In bocca al lupo a qualunque sia il suo percorso politico, visto che ne ha già sperimentati tanti”.