In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, dal 14 novembre al 20 novembre, in quasi 7000 farmacie aderenti partirà una grande iniziativa sul piano epidemiologico. Promossa da Federfarma col patrocinio del Ministero della Salute, permetterà di individuare situazioni a rischio, soggetti prediabetici e soggetti con diabete non ancora diagnosticato. (altro…)
Dopo le dichiarazioni rilasciate al nostro Tg dal consigliere Eugenio Fratturato che, sulla farmacia ha prontamente smentito le voci sulla possibile esternalizzazione del servizio, bollandole come “chiacchiere da bar” e assicurando, nella stessa intervista, un intervento risolutivo a favore della salvezza dei conti, “nell’ auspicio” diceva Fratturato – di una pronta ripresa”, torniamo ad occuparci del caso in termini di accertamento di entrata. Infatti, mentre continua il girotondo mediatico tra post, tag, colpi di stampa e dichiarazioni, si legge nell’albo online del Comune di Santa Marinella che il Servizio VIII, con determina del 19 ottobre 2016, ha accertato un nuovo incasso per la farmacia, tenuto conto dell’andamento dei proventi della stessa nell’ultimo quinquennio e gli incassi registrati sino ad oggi. L’atto, assunto prudenzialmente, prevede l’accertamento dell’incasso di 100 mila euro suddivise in 50 mila incassi tramite POS e 50 mila in contanti. I primi ad intervenire sulla questione furono i seguaci del gruppo facebook “Diciamolo”, una piazza virtuale composta da circa 500 iscritti con gli occhi ben aperti su ciò che succede in città. In quel contesto si parlava di una futura esternalizzazione della farmacia comunale, notizia che aveva, appunto, scatenato le ire del consigliere Eugenio Fratturato, consigliere di opposizione recentemente schierato tra le file della squadra Bacheca 2.0.
Caro Direttore: la precisazione(Civonline 15 aprile 2015) – relativa alla vexata quaestio della farmacia comunale – con cui il Sindaco Roberto Bacheca ha tenuto a rendere chiara la volontà della sua Amministrazione di mantenere l’istituzione nell’attuale configurazione, è un concreto e positivo segnale che tranquillizza la cittadinanza e pone, speriamo, la parola “fine” alle ansie sollevate dalla oggettiva situazione di inefficienza con cui l’esercizio si è ultimamente palesato. Nella nota affidata alla stampa, però, il primo cittadino ha inserito un polemico e sferzante riferimento a “qualche ciarlatano che si alza e parla a sproposito” – aggettivo indefinito singolare denotante una quantità minima ed imprecisata a ridosso di un termine di negativa semantica – che, facendo bersaglio visibile del consigliere Eugenio Fratturato ha, per logica connessione, tratto secco a rimorchio anche chi, intervenendo in questa vicenda, si è fatto parte interessata e preoccupata.
SANTA MARINELLA – Il segretario cittadino del Pd, attacca il sindaco, che ieri l’altro lo aveva chiamato in causa in merito alla farmacia comunale. “Sinceramente il primo cittadino ha detto tutto, meno quello che volevano sentire i cittadini, e cioè perché i servizi che la farmacia offriva, dopo l’arrivo del nuovo responsabile del settore sono completamente saltati – spiega Carletti – allora glielo ricordo io a Bacheca il perché la farmacia rischia di chiudere. Perché alcuni atti dimostravano un completo disinteresse della sua giunta verso il funzionamento del presidio sanitario che offre, in particolare perché non ha voluto connotare la farmacia come punto di servizio sociale, infatti, non si spiega il rifiuto nel dotare la farmacia comunale del trasporto a domicilio di farmaci a persone con disagio sociale o bisognose, oppure il rigetto all’adesione del progetto bonus bebè e farmacard della Regione Lazio e ancora il non voler attuare l’orario continuato nei giorni feriali e il non far dispensare i farmaci di fascia C a persone con particolari patologie”. Carletti invece si dice soddisfatto della decisione della Regione Lazio di aprire in estate il castello di Santa Severa ai turisti. (altro…)
SANTA MARINELLA – Il rischio chiusura della farmacia comunale sta creando un forte stato di disagio in tutte le forze politiche cittadine, comprese quelle di maggioranza. Dopo gli interventi del consigliere Eugenio Fratturato e del professor Pranzetti, oggi a dire la sua sul presidio sanitario è il segretario cittadino del Pd. “Nel dicembre scorso noi denunciammo con forza all’opinione pubblica che la giunta Bacheca aveva approvato una rimodulazione organizzativa della struttura comunale che, oltre ad aver ridotto gli incarichi dirigenziali passando da diciassette responsabili a quindici, aveva attribuito la funzione di coordinatore della macchina amministrativa al Segretario Comunale – dice Aldo Carletti – da approfondite analisi si evinceva che l’operazione, illustrata a suo tempo come una necessità di razionalizzazione della spesa e come un miglioramento dei settori amministrativi gestiti secondo specifiche competenze, appariva come un trucco destinato ad accontentare e piazzare ancora una volta gli amici degli amici. (altro…)
SANTA MARINELLA – Anche gli uomini di cultura scendono in piazza per difendere la farmacia comunale, a rischio chiusura. Dopo i personaggi dello sport e della gente comune, a prendere le difese del presidio sanitario cittadino sono ora le forze sociali. “Con lo stesso spirito positivo con cui mi permisi, giorni fa, di intervenire sulla vicenda relativa al capannone di via delle Colonìe dato in concessione alle associazioni di volontariato e con la stessa idealità che mi ha guidato a reputare l’ordinanza del sindaco quale segno di saggezza politica per il bene comune – dice lo scrittore Luciano Pranzetti – mi permetto di entrare nel tema non meno delicato della farmacia comunale che, stando alle attuali risultanze, corre sul filo esiguo di un rischio di chiusura”.
Per la farmacia comunale si prospetta un futuro nebuloso. Ieri mattina, infatti, la notizia che l’esercizio commerciale medico rischia di chiudere i battenti, ha creato una serie di polemiche che sono state esternate dai residenti del quartiere Valdambrini, luogo dove è situata la farmacia. A far sentire la loro voce sono stati gli abitanti della zona, ma non solo loro perché all’esterno del centro commerciale, si è sentito un unico coro “la farmacia comunale non si tocca”, anche da chi non ha la propria abitazione nel “rione verde”. Ma perché c’è chi teme che questo servizio medico possa abbassare le serrande?
Il Movimento di Idee “l’Ancora Santa Marinella futura” interviene a difesa della farmacia comunale che, secondo voci circolanti nel Municipio, è un lusso che il Comune non può permettersi. “Con la nuova ristrutturazione dei servizi comunali – si legge in una nota emessa dal Movimento – il Sindaco ha revocato al direttore della farmacia l’incarico di responsabile, assegnando il servizio farmaceutico ad altro impiegato che si occupa anche di altre cose. Con l’avvento della nuova responsabile, sono stati annullati gli accordi sottoscritti dall’allora vice Sindaco Eugenio Fratturato con la Asl Rm F, nella persona del Dottor D’Avenia, e con i farmacisti del territorio.