immigrati

Arci: “Le dichiarazioni di Noi con Salvini non meritano risposta”.

Anche l’ARCI Comitato Territoriale di Civitavecchia, nonché ente attuatore del progetto . SPRAR di Santa Marinella e Tolfa, interviene duramente sulle dichiarazioni di Noi con Salvini:  “Riteniamo che l’articolo pubblicato  su Tele SantaMarinella.TV in data 30 gennaio 2017 a nome del gruppo  “Noi con Salvini” non sia degno di risposta in quanto privo di contenuti e di verità e colmo di odio e di razzismo”. (altro…)

Rifugiati e Multiservizi: due decisioni prese dalla maggioranza e condivise anche dal PD

PD“La decisione della maggioranza di accogliere sul nostro territorio altri ventuno rifugiati, oltre ai trentacinque già presenti da diverso tempo è accolta in maniera positiva dal PD di S. Marinella–S. Severa”. Queste le parole del Partito in risposta alle accuse lanciate dal Movimento Noi con Salvini in merito alla questione dei rifugiati. Una delle poche  questioni che vede il Pd in accordo con la giunta Bacheca.

“Il problema della migrazione di milioni di persone che scappano da guerre e povertà deve trovare le Istituzioni pronte a collaborare senza pregiudizi, e anche noi cittadini, capaci, tutti, di un salto di cultura umanitaria.”

“Non siamo stati d’accordo, a suo tempo, sull’atteggiamento di rifiuto, a prescindere, – specificano- assunto dall’Amministrazione e da una parte di cittadini, sull’accoglienza di rifugiati nella struttura dell’ex Hotel Miramare”.

“Forse, se avessimo fatto quell’esperienza, tutti noi avremmo potuto toccare con mano il dramma che stanno vivendo quei Popoli e avremmo potuto valutare e esprimere opinioni con delle conoscenze dirette e con dei dati in mano”.

“Il progetto Sprar, pilotato e seguito dal Ministero dell’Interno, è una tipologia di accoglienza e inserimento rivolta ai piccoli numeri, destinata a diminuire l’impatto sul territorio, a dare una migliore vivibilità a chi arriva e a smussare le problematiche dei grandi numeri, a dare una mano all’economia della città che potrà contare su un introito derivante dagli affitti delle case utilizzate e dall’indotto lavorativo per il loro sostentamento”. Ma il Partito Democratico locale coglie l’occasione per affrontare anche un altro tema caldo di queste settimane: quello della nomina di amministratore della Multiservizi.

“Prendiamo atto che per la nomina del nuovo Amministratore della Multiservizi si è scelta la strada del bando pubblico. E’ un cambio di rotta -aggiungono-  almeno su quest’argomento  che va incontro alle esigenze di trasparenza e professionalità, oltre che a una disposizione legislativa”.

“Per far funzionare al meglio una macchina amministrativa così complessa e importante per l’operatività del Comune, ci vogliono persone all’altezza e con i giusti requisiti e non l’amico degli amici”.

“Il bando in questione – continuano- non è molto capillare, forse delle referenze più articolate sulle competenze avrebbero aiutato a selezionare  in maniera più appropriata i candidati”. Ma, almeno per il momento, il Partito sembra essere in accordo con la decisione presa: “Su questo particolare argomento, il PD vuole smentire chi continuamente dichiara che l’opposizione è contraria a prescindere e non ha remore a dichiarare che la procedura adottata è condivisa”.

“Non crediamo che sia un nuovo corso di gestione della cosa pubblica, ma almeno per una volta si è proceduto facendo ragionamenti logici e “forse” utili per la città”.

 

Il Circolo PD di S. Marinella – S. Severa

Noi con Salvini: 160.000 euro per ventuno immigrati in più a Santa Marinella, Fratturato risponda.

noi-con-salvini-santa“Lo scorso mercoledì 13 luglio la giunta comunale, ha dato il via a una delibera che consente il raddoppio del progetto SPRAR, per una cifra annua pari a 160.000 euro”. Queste le parole e l’attacco di Noi Con Salvini all’amministrazione comunale: “Progetto che sarà realizzato dal comitato ARCI di Civitavecchia, portando cosi il numero d’immigrati sul nostro territorio da ventisette a quarantotto persone”.

“Dal movimento locale alziamo la protesta su questa decisione che doveva essere condivisa con la città, invece gode di un silenzio assordante”.

“Perché non e stato fatto un comunicato stampa? Ci si vergogna di fare accoglienza”?

Hanno domandato dal movimento. “Eppure noi – proseguono – non critichiamo chi diversamente da noi ha un’idea diversa sulla questione immigrazione, purché lo faccia apertamente”.

“Il progetto SPRAR e un progetto cui il nostro comune ha aderito anni fa su proposta dell’allora vice sindaco Eugenio Fratturato, che poi nel 2013 e stato eletto in minoranza essendosi candidato contro il sindaco Bacheca eppure senza un apparentamento al secondo turno, né con una comunicazione ufficiale dopo, sembra che lo stesso goda di una posizione da assessore del suo gruppo politico, proprio dedicata alla questione immigrazione”.

“Che cosa ci lamentiamo a fare del taglio del bilancio da parte dello Stato, se poi lo Stato stesso attraverso il Ministero, rigira 160.000 euro per l’accoglienza? Come si può dire che molti servizi essenziali sono tagliati o i pagamenti fanno ritardo, per colpa dello stato e poi si accettano queste cifra”?

“Noi crediamo – aggiungono – che l’arrivo di migranti in Città oltre al numero già presente, rappresenti un rischio alla sicurezza e una presa in giro nei confronti degli italiani in difficoltà che hanno pagato anni e anni di tasse, perché è ormai appurato che non tutti i profughi, sono rifugiati politici. Per noi vale sempre il motto ‘prima gli italiani’.

Molte le domande e le accuse che il Movimento ha posto in merito alla questione, ma la replica del Sindaco non ha tardato ad arrivare.

“Detesto dover perdere tempo a replicare a certe stupidaggini – afferma il Sindaco Bacheca – ma credo sia doveroso chiarire alcuni aspetti relativi al progetto SPRAR, così duramente criticato da chi, cercando solo un briciolo di notorietà sui giornali, scrive autentiche fesserie”.

“Il progetto SPRAR – specifica il Sindaco – è il modo migliore, a mio avviso, per poter accogliere e soprattutto integrare i rifugiati sul nostro territorio”. “Siamo stati molto chiari, alcuni mesi fa, nelle dovute sedi istituzionali, a far comprendere la ragioni della nostra contrarietà affinché queste persone venissero ospitate in un’unica struttura; questo soprattutto in virtù di disagi e problematiche che puntualmente si sono verificate in molte altre parti d’Italia”. Il Sindaco Bacheca precisa inoltre:”È dal 2011 che abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa, ovvero lo SPRAR, tant’è che queste persone sono state perfettamente integrate e assistite nel modo migliore”. Non ci sono alternative per il Sindaco “visto e considerato che i programmi di inserimento e accoglienza sono dettati da provvedimenti governativi, i quali ci obbligano a collaborare attraverso questi progetti, completamente finanziati dal Ministero dell’Interno”.

“Abbiamo già ottenuto una importante vittoria – sottolinea – ovvero quella di evitare che più di 80 persone venissero collocate all’interno dell’ex Hotel Miramare, proprio grazie a progetti come lo SPRAR”. Ed in conclusione : “Vittoria ottenuta non di certo facendo manifestazioni da strada che a nulla servono, se non ad alterare i toni e le contrapposizioni sociali di cui in questo momento non abbiamo alcuna necessità”.

Il sindaco Bacheca: “Serve un confronto con la Croce Rossa Italiana per la giusta soluzione del problema”

L'hotel Miramare
L’hotel Miramare

SANTA MARINELLA – Secondo il sindaco Roberto Bacheca, l’arrivo dei migranti a Santa Marinella, non sarà cosi immediato come dicono i più pessimisti. Per il primo cittadino, infatti, prima che i rifugiati possano essere ospitati in una struttura della città, ci dovrà essere un confronto tra i responsabili della Croce Rossa Italiana e l’amministrazione comunale per trovare la giusta soluzione a questo problema. Bacheca, infatti, ha avuto un primo incontro con il proprietario del Miramare, a cui interessa poco sapere chi andrà ad occupare quella struttura turistico recettiva. (altro…)

Fratelli d’Italia presto a Civitavecchia arriveranno molti immigrati

SANTA MARINELLA – “Vorrei portare all’attenzione della cittadinanza di Civitavecchia, una vicenda che a breve potrebbe causare notevoli disagi e tensioni per tutti. Sentiamo dire che l’attuale primo cittadino della città portuale e la sua giunta, starebbero vagliando l’ipotesi di ospitare in città un numero molto significativo di immigrati i quali, sempre per le informazioni che ci sono arrivate, potrebbero neanche beneficiare dello status di rifugiato politico”. Ad affermarlo è Graziano Francesco, esponente di Fratelli d’Italia di Santa Marinella. “Se tutto ciò corrispondesse al vero – continua il politico – con l’accoglienza da organizzare presso la caserma De Carolis, sarebbe innegabile il verificarsi di una serie di problemi. In primo luogo sociali, con gli immigrati che si renderebbero protagonisti di fughe, di episodi di inciviltà e degrado urbano e di microcriminalità e, in secondo luogo sanitari, con situazioni di inaccettabile incuria e sporcizia nei locali e negli spazi ospitanti. (altro…)