Il giorno lunedì 11 gennaio le classi 1M 1N e 1H si sono recati nella sala teatro dell’Istituto comprensivo ”Corrado Melone” per assistere ad un incontro sull’agricoltura biologica tenuto da un agricoltore e direttore di un azienda agricola di nome Massimo Bistacchia.
L’ esperto per prima cosa ha spiegato ai ragazzi che cosa significa il termine agricoltura biologica dicendo che è un agricoltura senza sostanze nocive (insetticidi, pesticidi, concimi chimici) per i prodotti coltivati e per l’ambiente e da dove si ricavano ortaggi e frutta sani.
Poi ha parlato dell’agricoltura convenzionale, che ovviamente lui non pratica, dove si usano le sostanze chimiche prima elencate che inquinano perfino il mare! Invece in agricoltura biologica si asseconda il ciclo della sostanza organica: si fa decomporre la sostanza organica per farla trasformare in humus. L’humus ha tutte le sostanze necessarie per far crescere i vegetali. Dopodiché l’esperto ha spiegato come si riesce a fare questa agricoltura biologica e come evitare i concimi chimici: si possono usare il letame come concime e i sovesci che consiste nel ricreare l’habitat della sostanza organica invece di usare sostanze chimiche per mantenere in vita le piante e poi inoltre bisogna creare la sostanza organica mettendo delle erbe speciali per farla crescere e trasformarsi in humus, nutrimento per le piante. Invece in agricoltura convenzionale per creare le sostanze organiche si usa il petrolio che è estremamente inquinante e inoltre queste sostanze costano moltissimo invece in agricoltura biologica si usa la tecnica del riciclo cioè che le piante infestanti vengono utilizzate come sovesci
Infine Massimo ha fatto dire ai ragazzi perché si usa l’agricoltura biologica e loro hanno risposto:
. Per il nutrimento
. Contro le malattie
. Non inquinare
. Salvaguardare il terreno
. Economia
. Abituarsi al biologico
. Futuro
L’incontro si è concluso con un grande insegnamento per tutti noi e per le nostre famiglie: mangiamo biologico!!!
Anche questo incontro è stato molto interessante e coinvolgente, e ha dimostrato a noi ragazzi che si può imparare in tanti modi, non solo dai libri, ma anche grazie agli esperti che ci spiegano benissimo ciò che sanno.
Venerdì 22 gennaio – alle ore 16.45 – presso la Biblioteca Comunale “Peppino Impastato” in via Caltagirone, l’Assessore alla Cultura del Comune di Ladispoli Francesca Paola Di Girolamo e Gino Ciogli presenteranno la trilogia del prof. Livio Spinelli su Ebrei, Musulmani e Cristiani: un viaggio dall’Agro Romano a Gerusalemme, passando per Roma e Costantinopoli. L’autore ricostruisce con dovizia di particolari, anche attraverso vicende personali, le radici storiche dell’incontro-scontro tra popoli e religioni, partendo dal cuore dell’Agro Romano. (altro…)
Ladispoli, Centro di Arte e Cultura 16 gennaio. Grande successo della cerimonia d’inaugurazione della mostra fotografica, organizzata dalle Associazioni “Santa Marinella Viva” e “Tamà” , promossa dalle rispettive Presidenti Sonia Signoracci ed Alessandra Fattoruso, che hanno creduto fortemente in questa sinergia per la riscoperta e diffusione del grande patrimonio culturale che unisce il litorale. La Presidente dell’Associazione S.Marinella Viva ha sottolineato l’esigenza di avere una location per allestire una mostra foto-documentaria permanente, dove organizzare seminari, convegni, workshop, proiezioni e riscoprire la storia del cinema del nostro territorio e non solo. (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo. “Uniti si cresce e si vince. Questo lo slogan adottato dalle nostre Associazioni Culturali che collaboreranno insieme per questo evento con l’obiettivo di favorire la diffusione del patrimonio culturale del nostro litorale”, affermano Sonia Signoracci, Presidente della SANTA MARINELLA VIVA e Alessandra Fattoruso, Presidente della TAMA’.
Le due associazioni, con il Patrocinio Gratuito dei Comuni di S.Marinella e Ladispoli organizzeranno dal 16 al 24 gennaio 2016 tre mostre fotodocumentarie cinematografiche, un seminario ed un recital per evidenziare il legame culturale delle due cittadine sulla storia del cinema nei locali del Centro di Arte e Cultura di Ladispoli/Auditorium, con l’auspicio di poter replicare l’evento anche a S.Marinella nei locali della nuova Biblioteca Comunale.
Sabato 16 gennaio alle ore 18.00 ci sarà l’inaugurazione delle tre mostre foto-documentarie, che illustreranno la storia del cinema nelle due cittadine, omaggiando Roberto Rossellini, divi e VIP della Dolce Vita nonché la diva Anna Fougez che trascorrevano le loro vacanze o giravano film in queste località balneari. La conduzione della serata sarà affidata ad Alessandra Fattoruso. Significativi saranno gli interventi del prof. Livio Spinelli, autore di “SANTA MARINELLA TRA ROMA E HOLLYWOOD” che racconterà aneddoti e curiosità sulla storia del cinema del nostro litorale e dell’attore Alessandro Fiorucci che insieme all’attore Marco Scuotto con l’ausilio di alcuni filmati terrà un workshop con gli studenti dell’istituto Giuseppe Di Vittorio di Ladispoli.
Per la giornata conclusiva di sabato 23 gennaio, ci sarà un recital degli attori Miriam Spera e Rosario Tronnolone sulla corrispondenza tra “Roberto ed Ingrid” per rendere omaggio a Roberto Rossellini. Un doveroso ringraziamento ai Sindaci del Comune di S.Marinella e Ladispoli, al Consigliere Delegato al Turismo di S.Marinella, al l’Assessorato alla Cultura di Ladispoli e all’Assessorato allo Spettacolo e Turismo di Ladispoli, per aver creduto in questo progetto al quale le due associazioni stanno lavorando per un importante percorso di divulgazione culturale del territorio, che conferma l’ennesimo risultato di collaborazione tra Comuni dell’alleanza turistica dell’Etruria Meridionale.
Si ringraziano infine le Aziende Molinari di Civitavecchia e La Rasenna Cantina Vini di Ladispoli per la degustazione dei loro prodotti durante l’inaugurazione.
L’impegno di Massimo e Nena Freccia per diffondere la cultura musicale ha sicuramente piantato delle radici profonde nel territorio di Ladispoli. Ne sono state testimonianza le due serate che hanno inaugurato la Sesta Stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia, realizzate nell’Auditorium dedicato al grande Maestro. Sabato 19 dicembre è stato presentato il libro “Renzo Rossellini tra Cinema e Musica” del M° Adriano Bassi. Dopo una mirabile esecuzione dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia, diretta dal M° Massimo Bacci, che ha proposto in forma multimediale “Canto di palude” e “Canti del Golfo di Napoli” di Rossellini, l’autore del libro ha illustrato come il volume sia il risultato di anni di ricerche e studi, ricerche difficili proprio perché Renzo Rossellini è stato spesso poco raccontato e poco valorizzato dalla critica contemporanea. “Era necessario colmare questa lacuna” ha spiegato il M° Bassi “Rossellini è sempre stato poco incline alle mode musicali, ha seguito una strada difficile, evitando i salotti “importanti” ma restando coerente a se stesso e alla sua musica. Ha dimostrato un grande rispetto per il pubblico, presentando delle proposte musicali innovative ma al tempo stesso fruibili, avvicinando così l’ascoltatore ad un mondo nuovo ma inserito nella tradizione.”
“Renzo Rossellini” ha sottolineato il Sindaco Paliotta “era molto legato a Ladispoli ed è stato per noi emozionante scoprire come una delle sue opere giovanili “Canto di Palude” fosse stata eseguita regolarmente nei più importanti teatri di tutto il mondo. Da quel momento, grazie all’opera del Maestro Freccia, di Nena e di Massimo Bacci, abbiamo incominciato questo percorso che sta dando dei risultati davvero straordinari che vanno oltre le nostre stesse aspettative”. Domenica 20 dicembre si è inaugurata la stagione con un programma di grande spessore: la Quarta Sinfonia di Tchaikovsky e le due opere di Rossellini sempre nell’originale allestimento multimediale che lo stesso Massimo Bacci ha realizzato e rappresentato a Berlino cinque anni fa. A dir poco suggestiva è stata la totale interazione in tempo reale tra le partiture e il video basato sulle bellezze artistiche e paesaggistiche della Capitale e del suo litorale.
L’Orchestra giovanile Massimo Freccia, con all’interno splendidi solisti, si è superata con un’esecuzione appassionante, lirica e coinvolgente. Il Maestro Massimo Bacci ha diretto con un equilibrio e una percezione ritmica unica, con un gesto travolgente ma senza imporre tempi insuonabili per l’orchestra. Gli accelerandi e i ritardandi hanno avuto una conduzione geometricamente perfetta, gestiti in maniera sempre proporzionata, come proveniente da un raffinato lavoro di compasso. La sua bacchetta ha trasmesso una fluidità ed eleganza così stabile che ha permesso ad ogni musicista di esprimere il meglio di sé. “Per la concertazione della Quarta Sinfonia di Tchaikovsky – nota il M° Bacci – ho potuto attingere a piene mani dai preziosissimi appunti e dalle varie indicazioni che il Maestro Massimo Freccia annotava sulla sua partitura. Questa sinfonia era una delle sue predilette, l’ha diretta in tutto il mondo con le più grandi orchestre sinfoniche riscuotendo sempre un grandissimo consenso di pubblico e di critica. I due brani di Renzo Rossellini, Canto di palude e Canti del Golfo di Napoli, sono stati proposti per la prima volta in versione completa, con tutta l’orchestrazione voluta da Rossellini, senza limitazioni di organico. La mia più grande soddisfazione è stata quella di vedere il positivo impatto che queste opere hanno avuto sui nostri giovani musicisti; hanno lavorato con grande entusiasmo e trasporto immergendosi completamente nelle atmosfere ricercate di queste partiture, dando corpo ed entusiasmo alle parole del libro di Adriano Bassi su Renzo Rossellini presentato il giorno prima.”
Il pubblico che ha riempito l’Auditorium ha risposto con una vera ovazione e un’interminabile serie di applausi.
Al via la Sesta Stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia: sabato e domenica Ladispoli ospiterà due importanti eventi dedicati alla grande musica. Sabato 19 dicembre, alle ore 16,00 nell’ Auditorium Massimo Freccia verrà infatti presentato il libro “Renzo Rossellini tra Cinema e Musica”. Il volume del M° Adriano Bassi, dedicato al Maestro Ennio Morricone, oltre ad affrontare in maniera puntuale la vita e le opere di Renzo Rossellini, è un affresco del mondo musicale del novecento attraverso la ricostruzione dei rapporti che il Maestro ebbe con i grandi musicisti contemporanei. (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo. Ringraziamo i 258 cittadini che hanno votato No ma ci sentiamo di ringraziare anche quelli che, seppur di meno dei primi, hanno votato Si. Tutti hanno creduto nel desiderio di partecipare ad una consultazione indetta dall’Amministrazione Comunale, ma del cui esito l’Amministrazione non ha tenuto in alcun conto e nell’ultimo consiglio comunale ha espresso l’intenzione di andare avanti con il progetto Piazza Grande. Non era un referendum (le cui regole ancora aspettiamo) ma una consultazione. Quindi gli ingenui avrebbero pensato che quanto meno sarebbe stata riaperta una trattativa con Piazza Grande. Invece no. E’ prevalsa nell’amministrazione e nel Sindaco la famosa frase del Marchese del Grillo “ io so io e voi non siete un c…o”. Ci sentiamo di rassicurare le 258 persone che hanno votato NO che noi continuiamo nella nostra battaglia per la difesa del territorio dall’industria del “mattone a tutti i costi” e che stanno in buona compagnia insieme alle 18 associazioni e movimenti che stanno portando avanti questa battaglia. Vogliamo anche rassicurare chi, commentando l’esito con la frase “tanto rumore per nulla” ha dimenticato che il nulla in questo caso consisteva in un affare (per pochi) da 3.000.000 di euro. All’Amministrazione annunciamo la nostra ferma volontà di continuare nel nostro intento anche per conservare alle future generazione una città più vivibile. A proposito di urbanistica contrattata (spesso mal contrattata aggiungiamo noi) ma la struttura (circa 100 mq) che nell’area dell’Eurospin di Palo Laziale (anno 2013), avrebbe dovuto accogliere associazioni e comitati di quartiere e che faceva parte del progetto, che fine ha fatto?
Firmato Ass.ne L’Altraladispoli, Ass.ne La Metamorfosi, Ass.ne Natura per tutti onlus, Ass.ne La Persona obiettivo solidarietà, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Salviamo il Paesaggio Litorale Roma Nord, Ass.ne il Colibrì, Ass.ne Pixi, GAR Ladispoli, Fare Verde Ladispoli, Upter Solidarietà, Ass.ne Animo onlus, Ass.ne Terre Responsabili, Comitato Caere Vetus, Nova Gemina, Comitato San Nicola.
Il giorno 2/12/2015 presso la sala teatro del I.C. Corrado Melone, è stato effettuato un incontro per imparare a gestire le nostre abitudini alimentari. Il dott. Daniele Segnini, dopo essersi presentato ha cominciato il suo discorso. Questa lezione è stata molto diversa dalle altre fatte precedentemente, infatti il dottore ci ha coinvolti maggiormente, anche per farci comprendere meglio ciò che voleva dire, facendo proiettare su uno schermo delle immagini e su alcune di queste c’erano delle domande, e noi tutti dovevamo dunque rispondere. (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo. Il 4 Dicembre si è tenuto a Cerveteri (Rm), presso il Palazzo Torlonia del Borgo Ceri, un grande evento per la presentazione di Spiagge Responsabili, una iniziativa capace di coinvolgere tutte le principali associazioni per la tutela dell’ambiente, le imprese e le amministrazioni locali per realizzare finalmente una filiera sociale, culturale ed economica basata sul concetto di responsabilità individuale e collettiva. L’evento è iniziato con i saluti del Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, del Vicesindaco Giorgio Lauria del Comune di Ladispoli e della Consigliera Regionale Cristiana Avenali ribadendo il coinvolgimento ed il sostegno da parte delle amministrazioni. Di particolare rilevanza la qualità dei relatori essendo docenti e ricercatori (Prof.ssa Adriana Scarlet Sferra del Dipartimento di Pianificazione, Tecnologia dell’Architettura, Università La Sapienza, Loris Pietrelli ricercatore dell’ENEA e docente di “uso e sostenibilità dei materiali polimerici” a La Sapienza, Dott. Gianluca Poeta dell’Università di Roma Tre Dipartimento di Scienze, Ing. Fabrizio Piemontese di Supporto tecnico alla Citta Metropolitana Roma Capitale sezioni Rifiuti) ma anche imprese che si occupano di riciclo industriale, alla realizzazione di nuovi macchinari all’Eco Design (Revet Recycling, Vi20Srl, DIM lab Design). Il cuore del progetto dove si instaurerà il primo circolo virtuoso è la spiaggia del Monumento Naturale di Torre Flavia gestita da Città Metropolitana Roma Capitale dove da anni il naturalista Corrado Battisti, referente dell’area protetta, è impegnato nello studio e divulgazione di tale tematica.
Il Progetto
Spiagge Responsabili è il primo progetto di economia circolare “sociale”. La sua diffusione (inizialmente prevista in diversi comuni costieri del Lazio) ha l’obiettivo di affrontare in modo creativo, e soprattutto integrato, il tema legato all’inquinamento da plastica (pari al 90% dei rifiuti totali) dei nostri mari.
La sottovalutazione dei gravi effetti determinati dalla presenza della plastica nelle acque marine produce diverse problematiche; tra queste vi è il degrado delle bellissime spiagge nostrane e la contaminazione degli animali marini, i quali, ingerendo la plastica, la introducono nel proprio organismo e poi in quello dell’uomo che se ne ciba.
A causare la difficoltà di arginare questo spaventoso fenomeno vi è una generalizzata inconsapevolezza sulla vastità del problema. Infatti sono in pochi a sapere che quasi tutti i rifiuti urbani rilasciati in strada finiscono nei mari; e allo stesso tempo sono in pochi a conoscere i gravi effetti causati dai frammenti di plastica, i quali non solo interferiscono con una alimentazione sana (sono stati ritrovati in grossa quantità nei pesci pelagici come il pesce spada, il tonno rosso e il tonno alalunga), ma sono anche la causa della morte di numerose specie animali.
Spiagge Responsabili si pone l’obiettivo di agire sulla prevenzione, sulla la promozione e sulla protezione delle tante bellezze paesaggistiche del Bel Paese minacciate dalla presenza di oltre 17 milioni di tonnellate di plastica nel solo mar Mediterraneo, ma vuole anche contribuire ad abbellire questi spazi attraverso un riciclo finalizzato finalmente ad un vantaggio diretto per le comunità locali, e pertanto visibile in strutture per le spiagge di indiscussa utilità (panchine, giochi per bambini e molto altro).
A rendere questo progetto assolutamente innovativo, e pertanto differente da quelli del passato, è soprattutto la sua ramificazione e la sua capacità di generare una filiera autonoma e virtuosa capace di immettersi nel circuito economico del Paese in modo costruttivo e professionalizzante. Spiagge Responsabili infatti sottrae i rifiuti della plastica da gestioni poco trasparenti per innescare un percorso nuovo, pulito e a beneficio diretto della cittadinanza. La Rete, a cui si potrà sempre aderire è così costituita: Comune di Ladispoli, Comune di Cerveteri, Terre Responsabili, Comitato Caere Vetus, Salviamo il Paesaggio Litorale Roma Nord, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Marevivo Ladispoli, Gruppo Dolce Spiaggia – Idee di Riserva, Libera Ladispoli, La Metamorfosi, Creature del Mare, Comitato per la salvaguardia dell’area protetta di Torre Flavia, Fareverde, Necos Italia, Revet Recycling, Vi20 Srl Mechanical Supplies, DIM Design lab. Il prossimo incontro previsto a gennaio sarà tra le associazioni promotrici per la definizioni delle azioni specifiche in ogni Comune ed il loro raccordo nel progetto collettivo.
Per info
contattare l’ufficio stampa “Spiagge Responsabili”: Necos Italia n.caforio@necositalia.it
per informazioni sul progetto: Terre Responsabili – Presidente d.biscontini@gmail.com
Ieri sera, il Consiglio comunale di Ladispoli ha votato all’unanimità l’adesione al “Progetto per un centro polifunzionale delle arti, la cultura e la divulgazione scientifica presso il castello di Santa Severa” contenente le linee guida elaborate dal territorio per il bando che la Regione Lazio sta istruendo per la gestione del complesso.Il progetto nasce da un gruppo di lavoro delle forze della sinistra di Santa Marinella che lo hanno redatto e condiviso con i cittadini, con le realtà associazionistiche, con le eccellenze del territorio e con le istituzioni locali. Il 10 agosto scorso, infatti, il Consiglio comunale di Santa Marinella ha approvato il progetto e ne ha inviato comunicazione alla Regione Lazio per dichiarare la propria adesione alla proposta progettuale e alle linee guida in essa delineate. Come dichiarato dal consigliere regionale Gino de Paolis ( SEL )in quella occasione “Santa Marinella si è dimostrata in grado di produrre una proposta unitaria e condivisa, che ha accolto le esigenze della città, tracciando una linea chiara e sostenibile per lo sviluppo dell’intero comprensorio. (altro…)
Riceviamo e pubblichiamo. Una giornata storica quella del 29 novembre 2015 per Ladispoli e i suoi cittadini che, insieme ad associazioni e comitati di quartiere, hanno dimostrato che “L’UNIONE FA LA FORZA”; infatti associazioni e comitati, pur criticando la mancanza di un regolamento comunale per i referendum, richiesta su cui l’Amministrazione fa tuttora “orecchie da mercante” e osservando la assoluta limitatezza del numero dei cittadini aventi diritto al voto (solo i residenti di alcune strade del quartiere) hanno ristabilito un principio di democraticità, invitando a votare NO alla consultazione su Piazza Grande, senza subire le pressioni dell’Amministrazione comunale. Tra sabato 28 e domenica 29 tanti gli esponenti delle associazioni e dei comitati che si sono alternati in una staffetta senza soluzione di continuità, parlando con i cittadini ed informando sui motivi del NO all’ennesimo progetto di cementificazione. Un NO che non significa essere contro a prescindere, bensì un NO che significa ridare la parola ai cittadini sulla riqualificazione di un quartiere strategico per tutta la città, come quello del Campo Sportivo. La consultazione si è svolta in chiesa e non in una struttura pubblica ed il parroco stesso con una missiva circolata qualche giorno prima della consultazione presso le case dei votanti, aveva invitato ha votare a favore del progetto, schierando anche la Chiesa in un confronto squisitamente politico. Si sono create quindi tutte le condizioni perchè fosse ostacolata un’ampia partecipazione dei cittadini, creando smarrimento tra chi era stato ingiustamente escluso dal voto, tra chi pur potendo votare e magari appartenendo ad altro culto, si è trovato ad essere “invitato” a votare SI dal rappresentante di una religione non praticata; infine una consultazione su un progetto già approvato in Consiglio Comunale. Ma tra discriminazioni, pressioni religiose e domande farlocche su “vuoi una strada o un sottopasso?” malgrado ciò, tante persone si sono recate a votare e la maggioranza dei votanti si è schierata per il NO. Il Sindaco che fa a questo punto? Ha già dichiarato che l’Amministrazione non cambierà la sua posizione. Ha perso un’occasione per ascoltare i cittadini.
Noi diciamo SI ad un progetto alternativo, senza palazzine, con meno cemento, più verde, più servizi utili alla cittadinanza. Le associazioni ed i comitati, rinnovano oggi tutti uniti il loro impegno nel proseguire in questa battaglia di legalità e civiltà contro lo sfruttamento di suolo ed a vantaggio della tutela del paesaggio, sostenendo progetti per il bene comune contro ogni speculazione. Un’esigenza, una necessità ribadita anche dalla Conferenza sul Clima, in svolgimento a Parigi, ovvero “preservare il SUOLO”.
Le Associazioni: Animo onlus, L’Altraladispoli, La Metamorfosi, Natura per tutti onlus, La Persona obiettivo solidarietà, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Salviamo il Paesaggio Litorale Roma Nord, il Colibrì, Pixi, GAR Ladispoli, Fare Verde Ladispoli, Upter Solidarietà, Terre Responsabili, Comitato Caere Vetus, Nova Gemina, Comitato San Nicola.
Riceviamo e pubblichiamo. Venerdì 13 e sabato 14 ha debuttato presso la Sala Giancarlo Nanni del Teatro Vascello LE STAGIONI DI MICHELINO SENZA SONNO, spettacolo teatrale ideato e diretto da Maria Concetta Galluso con l’eccezionale collaborazione dell’orchestra creata e diretta dal maestro Stefano Tomassoni. Un cast di ventitrè piccoli grandi attori e musicisti, accolti sulla scena con grande entusiasmo da una platea piena di bambini e non solo. Originale e coraggiosa la proposta, per la sovrapposizione dei diversi linguaggi di comunicazione e per la possibilità di derive data dalla spontaneità degli interpreti, al punto da essere stata accolta dal Direttore Amministrativo e dalla Direttrice Artistica mettendo in cartellone uno spettacolo che esce da ogni schema e mette alla prova non soltanto i protagonisti ma anche il pubblico. Uno spettacolo fatto di poesia e musica, di silenzi e di pause, di atmosfere. La tematica portata avanti era quella del tempo, di come viene percepito nella società di oggi, o forse non percepito, attraverso le generazioni e le professioni, attraverso le vite. Un’esperienza esclusiva che solo dei bambini sulla scena possono offrire, con una espressività che non ha filtri, finzioni, mediazioni. Uno spettacolo incantevole, un cast straordinario, una sinergia tra orchestra e attori originale e accattivante ancor più emozionante in quanto resa da giovanissimi bambini e poco più che con la loro passione e spontaneità hanno dimostrato professionalità e impegno comunicando in maniera eccellente delle forti emozioni. Il teatro è una magia e se sposa la musica è una magia infinita specie quando questo binomio si unisce alla serietà e alla professionalità di chi lo ha saputo trasmettere con una grande passione a piccoli attori e piccoli musicisti. “La stazione dei piccoli artisti” di Cerveteri (RM) ancora una volta è partita …..ha portato con se questa volta anche una “Rievoluzione musicale” di Ladispoli (RM)
che ci aspettiamo rivedere in tempi brevi per far rivivere nuove emozioni a chi già le ha provate ed a chi invece non lo ha potuto fare. Speriamo di rivedervi presto……….
Info:
“La stazione dei piccoli artisti” Resp. Maria Concetta Galluso cell.339 675 1758
Via della Stazione di Furbara nr.1 Cerveteri (RM)
“Rievoluzione musicale” Resp. Stefano Tomassoni cell. 388.36.14.168- 346.80.34.211-328.27.62.788 Via delle Margherite nr.18 Ladispoli (RM)
Riceviamo e pubblichiamo. La consultazione di “Paliotta & Company” coinvolgerebbe solo 200-300 cittadini. Il Comune di Ladispoli annuncia che a breve ci sarà una consultazione riguardo la trasformazione dell’ex Campo Sportivo Marescotti da area verde-sportiva ad area cemento-commerciale. Il Comune esprime la propria versione sulla cosiddetta “opera” e chiederà ai pochi cittadini che abitano nelle vie confinanti: siete d’accordo sul nostro progetto oppure volete che rimanga tutto come prima? A me sembra più una “minaccia”, è come chiedere all’oste se il vino è buono, ma perché non si chiede ai cittadini se gradiscono altre cose, alternative, altre destinazioni al posto della piccola piazza (che potrebbe essere più grande), del quasi inutile parcheggio, delle palazzine che saranno costruite e del piccolo centro commerciale? Il Comune mette in evidenza la bontà del progetto, dice che non ci sarebbero alternative e che l’area sarebbe costata al Comune ben 4 milioni di euro. Quante falsità e scorretta comunicazione, sicuramente di parte. Sappiamo tutti che la società “Piazza Grande s.r.l.”, la cui presidente è parente di un noto consigliere comunale, ha pagato l’intera area poche centinaia di mila euro, cifra sicuramente alla portata di un Comune di 43.000 abitanti. Come mai codesta società si è anche impegnata a costruire un secondo campetto di calcio accanto a quello nuovo? E’ vero che tra poco è Natale e tutti siamo più buoni ma qualcosa non quadra. Qualcuno è diventato famoso per la frase “a mia insaputa”, qui da noi qualcun altro sarà ricordato per la frase “a costo zero per il Comune”. Come mai non si consultano tutti i cittadini visto il grande impatto (ambiente, viabilità, commercio ed altro ancora) e l’importanza dell’opera? Come mai il Referendum, strumento di democrazia, a Ladispoli non si può effettuare in quanto manca il relativo Regolamento? Come mai la richiesta di regolamento protocollata da ben 14 mesi è ancora in alto mare e recentemente ben 2 commissioni Affari Istituzionali sono saltate per il boicottaggio della maggioranza che non si è presentata? A proposito del parcheggio previsto dal progetto per correttezza bisogna dire che esiste a 100m di distanza un mega-parcheggio sottoutilizzato, parcheggio tra l’altro suggerito anche nel Piano del Traffico redatto dalla società Aci Consult che sconsiglia altri parcheggi se non a pagamento per tutelare i residenti “invasi” dai pendolari della vicinissima stazione ferroviaria. Il nuovo parcheggio più che nuovi posti auto sarebbe in gran parte utilizzato dai clienti del nuovo centro commerciale e dai residenti delle nuove palazzine. Ma la domanda vera è: perché non consultare, seriamente, tutti i cittadini che probabilmente chiedono non palazzine e centri commerciali bensì servizi di pubblica utilità di cui se ne sente veramente il bisogno? Rosario Sasso
SANTA MARINELLA – Le amministrazioni comunali del basso Lazio, si ribellano al Governo sul fondo di solidarietà che si vedono costretti a versare allo Stato, che di fatto penalizza i Comuni più virtuosi. Domani mattina, nell’aula consiliare di Cerveteri, è in programma una conferenza stampa indetta dai Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Formello, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa e Trevignano Romano, finalizzata alla richiesta di modifica dei tagli relativi al Fondo di Solidarietà Comunale 2015 perchè mette in seria difficoltà gli Enti Locali del territorio, al punto da pregiudicare i livelli essenziali dei servizi ai cittadini quali i servizi sociali, il trasporto scolastico, la manutenzione e il decoro urbano.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Ieri la Dott.ssa Cinzia Iorio ha tenuto la attesa prima conferenza riguardante la storia delle famiglie nobili del territorio a nord di Roma.
Conferenze che si ripeteranno per 3 venerdì consecutivi fino ad arrivare ai tempi nostri, secondo il calendario riportato in calce.
Il primo incontro si è incentrato sul periodo che va dall’anno 800 d.C. fino al 1400, e l’attenzione è stata rivolta in modo particolare a quelle famiglie a cui era stato assegnato il territorio che corrispondeva alla antica Lucumonia della Cerveteri etrusca, cioè il territorio intorno al lago di Bracciano, i monti della Tolfa e il litorale a nord di Roma. (altro…)
I siti istituzionali dei comuni del nostro comprensorio rendono più agevole l’accesso alle informazioni e ai servizi che gli enti locali mettono a disposizione dei cittadini? A fronte del recente rinnovo del portale comunale di Santa Marinella e delle polemiche sorte sui social networks riguardo all’accessibilità alle informazioni, analizziamo l’offerta del comprensorio.