Si è concluso il primo corso di formazione Micologica organizzato dal comune di Santa Marinella dove sono stati rilasciati ben 31 attestati di partecipazione al corso per il conseguimento dell’autorizzazione alla raccolta dei funghi epigei e dei prodotti del sottobosco , raccolta normata dalla legge regionale n”32/1998. (altro…)
Continua il botta e risposta tra gli esponenti del movimento Noi cielo azzurro e il delegato Luca Astori intorno al dibattuto tema dell’ ambiente a Santa Marinella. Dal movimento inoltre vogliono sollecitare l’assessore al personale Marongiu a diffondere a mezzo stampa l’elenco dettagliato delle attuali deleghe nei vari settori di competenza. (altro…)
Vorrei rispondere al quesito posto dal responsabile del movimento “Noi cielo azzurro ” sul vostro giornale: qual è oggi il suo ruolo ricoperto all’interno della maggioranza ? “La delega alla “Tutela dell’ambiente e del territorio” non prevede un posto in maggioranza ne tanto meno in giunta . A parlare il delegato Luca Astori. “E’ la procedura sulle deleghe “esterne “.Non posso decidere, programmare, pianificare , acquistare servizi. Solo consigliare , proporre o relazionare . (altro…)
Telesantamarinella è da sempre molto attenta al nostro territorio, soprattutto sul tema delicatissimo delle discariche abusive che si creano costantemente sul nostro territorio collinare e non solo. Ci troviamo difronte ad una nuova emergenza nell’intera zona di Poggio del Principe, Poggio Bella Vista, Bel Vedere e in fine Prato del Mare. Ditte edili e cittadini incivili hanno interamente sversato nelle nostre bellissime strade e sentieri di collina materiali di ogni genere. Divani, calcinacci, materiali catramosi, eternit, scarti di giardini e scarti alimentari. In poche parole, una discarica a cielo aperto, pericolosa per l’ambiente e non solo. Il delegato all’ambiente, Luca Astori presidente dei Ranger d’Italia sta prendendo seri provvedimenti per cercare di arginare il fenomeno ed estirparlo dalle origini perché ormai fuori controllo. Abbiamo parlato lungamente con il delegato all’ambiente Luca Astori, che ci ha illustrato un progetto ideato da lui stesso e protocollato presso il comune di Santa Marinella proprio in questi giorni, per valorizzare in modo semplice e definitivo le nostre stupende colline e che regalano scenari panoramici mozzafiato sulla nostra città e non solo.
Astori dichiara ” Dopo una accurata bonifica di tutte zone di competenza comunale, da parte della società che gestisce i rifiuti cittadini, e che vorrei ricordare a tutti, che sverzando questi rifiuti in modo selvaggio, il costo delle bonifica spetta alle casse comunali e quindi a tutti noi che paghiamo le tasse, questa cosa mi fa davvero infuriare, per il semplice motivo che il piccolo budget che l’ufficio ambiente ha a disposizione, invece di essere usato per piantumare nuovi alberi o piante floreali in giro per la città e abbellirla, dovrà ora essere impegnato per lo smaltimento dei rifiuti dopo la bonifica. Questo per colpa di tutti quei cittadini incivili che continuano a sverzare questi materiali”. Poi aggiunge” si devono prende subito provvedimenti per valorizzare queste zone dopo la bonifica in modo pratico e definitivo, creando dei percorsi collinari per il Trekking, panchine e barbecue disposte in punti strategici, per effettuare pranzi all’aperto nel pieno della macchia mediterranea ed infine percorsi di Ciclo Cross.
Questo progetto che ho protocollato“ continua il delegato all’ambiente Astori ”E’ stato indirizzato a tutti gli assessori e uffici preposti e in più ho chiesto la collaborazione per il monitoraggio del territorio al comando della Polizia Locale, con cui sto progettando gran parte degli interventi per arginare questo fenomeno e come detto prima estirparlo”. Mercoledì dalle ore 15:30 in diretta sul canale del digitale terrestre 667 Provincia tv e giovedì nel nostro Tg7 troverete tutte le immagini inerenti alla vicenda.
C’è piena fiducia nel delegato all’ambiente Luca Astori, per l’impegno riversato fin qui in materia ambientale, così come piena è la fiducia nell’operato svolto dal Nucleo Operativo dei Ranger d’Italia, per il costante controllo del territorio e per il lavoro di conservazione e tutela dell’ambiente”. A dirlo è il sindaco Roberto Bacheca, smentendo nel modo più assoluto attriti o disaccordi con il Comune di Tolfa, con Landi o con lo stesso delegato all’ambiente Luca Astori, che riveste anche il ruolo di Responsabile dei Rangers d’Italia, in merito alla vicenda della discarica di Rio Fiume che era stata portata all’attenzione delle autorità comunali di Santa Marinella e di Tolfa dagli stessi Rangers dopo un sopralluogo effettuato nel marzo scorso. (altro…)
Era il 14 marzo quando un gruppo di Rangers, nel corso di un sopralluogo sulle colline di Santa Marinella, scoprivano una enorme discarica a cielo aperto portata alla luce dall’alluvione dello scorso novembre e che per mesi ha scaricato attraverso i fosso Rio Fiume i liquami in mare. Venne definito il più grave disastro ambientale degli ultimi anni, una vera e propria bomba ecologica che da tempo produce danni alla fauna e alla flora marina. Si tratta di una ex discarica utilizzata sia dal Comune di Tolfa che da quello di Santa Marinella per conferire i rifiuti negli anni che vanno dal 1950 al 1980 e poi tombata e rimasta ferma per decenni.
Come aveva espressamente chiesto il consigliere comunale di minoranza Paola Rocchi, non ha tardato molto ad arrivare la risposta della giunta Bacheca, al consigliere comunale di Tolfa D’Amico, che accusava il Comune di Santa Marinella di essere il principale autore delle conseguenze della discarica di Rio Fiume, avanzando inoltre la proposta di accollare alla Perla del Tirreno il costo della bonifica e un risarcimento all’amministrazione collinare. “A questo punto mi sembra che si stia parlando a vanvera – commenta il delegato all’ambiente di Santa Marinella Luca Astori riferendosi alle dichiarazioni di D’Amico – nel suo intervento infatti il consigliere tolfetano prima di dire cose senza senso, farebbe bene ad informarsi. A D’amico consiglio di andare a far visita ai suoi concittadini di Santa Severa Nord per sapere che anni fa, un dipendente del Comune di Tolfa, con un furgoncino andava a ritirare i rifiuti nella frazione di Tolfa e li conferiva nella discarica di Rio Fiume come si usava fare all’epoca. Il che significa che Tolfa e Santa Marinella sversavano insieme nel sito in questione. Dopo la chiusura della discarica, il Comune di Tolfa, nel 2001 approvò un progetto preliminare per opere urgenti e di messa in sicurezza della discarica in questione che, fino agli anni ’80, non aveva mai subito interventi organici di messa in sicurezza”. (altro…)