Roberto Marongiu

Il Paese che Vorrei: “Se Marongiu è stato eletto per un accordo precedente, iniziamo male”

Nell’opposizione in consiglio comunale, la lista civica “Il Paese che Vorrei”, ha fin da subito cercato di distinguersi per la volontà di proporre alternative alle azioni di governo: se da un lato, Lorenzo Casella è stato nominato quale vicepresidente del consiglio stesso, probabilmente perché rappresenta un’opposizione di sinistra, dall’altra lo stesso è l’unico ad aver proposto qualcun altro alla carica di presidente: Marina Ferullo.

Le motivazioni sono note: per Casella, la Ferullo rappresenta l’opposizione alla vecchia guardia bachechiana e allo stesso tempo, in quanto donna, avrebbe dato un segno di innovazione al consiglio cittadino. Presa in causa, l’esponente di maggioranza, ha poi cordialmente declinato la proposta.

Il gruppo di Casella, però, non si è certo fermato a questo ed ha comunque rese note le proprie impressioni a freddo della prima seduta dell’assise pubblica, sottolineando un disagio comune un po’ a tutte le forze politiche della città, specificando che oltre all’anomalia di vedere assegnati ruoli importanti a figure rilevanti della vecchia giunta come Marongiu e Minghella, “[…] non c’è stata alcuna offerta di scuse alla cittadinanza né da parte di Minghella né da parte dei consiglieri eletti che hanno fatto parte della precedente maggioranza. Al contrario, c’è una sorta di negazionismo rispetto alla tragicità della situazione.  Se non altro, si sarebbe potuto pretendere un’assunzione di responsabilità prima di premiarli con cariche, assessorati e deleghe”.

A far storcere il naso, soprattutto l’approccio all’elezione di Marongiu come presidente del consiglio comunale: “Posto che un Presidente del Consiglio espresso dalla minoranza possa garantire maggior equilibrio nella gestione del Consiglio, sembra strano che questo debba essere deciso dal sindaco in funzione di un precedente “accordo”, termine usato dallo stesso Pietro Tidei”.

Il gruppo di Casella conclude: “Se queste sono le premesse, la nuova amministrazione non è certo partita con il piede giusto. Ma soprattutto ci preme rilevare come, dopo una campagna elettorale improntata sulle capacità operative e sull’autorevolezza del Sindaco Tidei, l’aver optato per la continuità con la vecchia amministrazione, che Minghella e Marongiu testimoniano, tradisca invece o la debolezza politica del primo cittadino o accordi di cui non conosciamo termini e finalità”. 

Il Paese che Vorrei nelle ultime ore ha anche avviato una raccolta di aiuti per il canile municipale, sottolineando: “I nostri amici a 4 zampe, ospiti del CANILE COMUNALE, hanno bisogno di noi! chi dovrebbe provvedere al cibo latita e le provviste scarseggiano. la situazione non è ancora degenerata solo grazie all’impagabile lavoro delle volontarie e dei volontari”.

Nomine: polemiche per Marongiu e Minghella. Farmacia comunale con debiti per 1 milione di euro

Il nuovo consiglio comunale di Santa Marinella

Dopo il consiglio comunale di lunedì 9 luglio, non sono mancate le polemiche sulla scelta di Roberto Marongiu come presidente dell’assise e di Emanuele Minghella nella veste di assessore, che si affiancano alla mai troppo esplicitata, quantomeno in campagna elettorale, candidatura e relativa elezione di Patrizia Befani nelle file del centro sinistra tideiano.

Sebbene sulla figura della Befani, Tidei non si sia mai formalmente espresso, nel caso di Marongiu e Minghella, il neo sindaco ha da subito messo le mani avanti: il motivo della scelta espressa è che, nel primo caso, Marongiu è il consigliere con maggior numero di presenze nell’assise e contemporaneamente rappresenta, comunque, una parte del centro destra santamarinellese; nel caso di Minghella, la scelta sarebbe stata operata per poter avere qualcuno all’interno della squadra di governo, che sappia dove guardare nei meandri della situazione ingarbugliata del bilancio comunale lasciato da Bacheca.

La Lega non ci sta e ha così stigmatizzato le scelte della nuova giunta: “Gli ex esponenti della vecchia amministrazione, tanto criticata e derisa, sono oggi punte di diamante di quello che dovrebbe, a parer loro, rappresentare il “nuovo”, per far risplendere la Perla. Ci domandiamo che fine abbia fatto la loro coerenza, semmai ne avessero una. Saliti sul carro del vincitore soltanto per convenienza politica, in barba ai tanto decantati hashtag “la politica è una cosa seria”. Certo che lo è. Forse non per voi, che per qualche poltrona e qualche incarico sareste disposti a tutto”.

Di contro a rispondere invece alle perplessità espresse sui social network da Bruno Ricci, Roberto Marongiu sottolinea: “Bruno Ricci continua imperterrito a non digerire la sua sconfitta, cercando alibi e capri espiatori. Non vorrei che io possa essere la causa delle sue notti insonni, pertanto lo invito a fare mea culpa per la sconfitta”. “Pertanto – continua – chi ha deciso di correre per proprio conto al primo turno certamente e difficilmente avrebbe cambiato idea con un sostegno a Ricci in caso di ballottaggio. Tale concetto è evidente a tutti tranne che a lui”. “Ricci, – conclude Marongiu – ricerchi altrove le ragioni della sua sconfitta ed in particolare colga dalla stessa degli elementi di positività e di crescita amministrativa e politica”.

Mentre le polemiche continuano a imperversare, emergono però sempre nuove problematiche derivanti dalla situazione finanziaria del Comune: oggi il Sindaco ha reso noto che la farmacia comunale versa in situazioni disperate, con ben un milione di euro di debiti verso i fornitori. Il dito viene subito puntato verso la precedente amministrazione e Tidei chiede lumi a chi era il delegato di riferimento, cioè Eugenio Fratturato: “Ci venga a raccontare come stanno le cose e perché si sia arrivati a questa vergognosa situazione”.

“Perché la questione della farmacia è emblematica – spiega il Sindaco –. Con i soldi si comprano i medicinali e quindi si riempie il magazzino. Se le medicine si vendono, ci devono essere i soldi, anche per acquistarne altre e riempire di nuovo il magazzino. Se le medicine non si vendono, il magazzino deve essere pieno di farmaci. A Santa Marinella, e solo a Santa Marinella, abbiamo il magazzino vuoto come le casse sia della farmacia che del Comune. Qualcuno dovrà spiegarci cosa è successo e lo dovrà fare in fretta”. 

Afredo De Antoniis candidato sindaco, ma non con la Lega: “Una scelta di coerenza”

Alfredo De Antoniis

La decisione più o meno pubblica di candidare Bruno Ricci come sindaco del centro destra riunito ha creato una vera e propria spaccatura all’interno dei movimenti politici dell’area, ottenendo l’effetto contrario.

Sabato  5 maggio, Alfredo De Antoniis ha rotto gli indugi e si è formalmente candidato sindaco per un gruppo di liste civiche: la novità è nella rottura con la Lega, di cui era segretario cittadino dai tempi di Noi con Salvini.

“Sulla candidatura di Bruno Ricci – spiega De Antoniis – abbiamo espresso più volte delle perplessità, non per il candidato in se, ma per quello che poi c’è attorno”.

“Noi negli ultimi anni – conclude – abbiamo criticato la giunta Bacheca in maniera anche aspra, ma sempre in modo costruttivo e oggi non ci possiamo trovare in una coalizione di centro destra che sia la riproposizione dell’amministrazione Bacheca. Abbiamo fatto, quindi una scelta di coerenza”.

Oltre all’abbandono da parte di De Antoniis del partito di Salvini, che a questo punto dovrà in fretta e furia reinventarsi da capo a poche settimane dal voto, anche Fratelli d’Italia sembra indirizzato a preferire uno dei suoi: Marco Valerio Verni, da sempre attivo in città per il partito della Meloni. A darne notizia Il Messaggero di sabato.

Insieme a loro due, il nome di Ricci non sembra aver convinto ne Roberto Marongiu ne l’ex vicesindaco Pisacane. Quest’ultimo, proprio nel week-end si è impegnato nel raccogliere le firme per la sua candidatura autonoma.

Alla fine, Forza Italia si ritrova nuovamente sola con l’appoggio, pare, de L’Ancora di Eugenio Fratturato e di alcune liste vicinissime all’ex sindaco Roberto Bacheca che, si vocifera, dopo l’avventura regionale con lo Scarpone di Pirozzi, tenterà quella comunale proprio con la Lega di Salvini. Scelta che ha lasciato perplessi alcuni degli attivisti di vecchia data che non scordano le recenti elezioni regionali, dove la candidatura del sindaco di Amatrice è stata vista come un tentativo di togliere voti, proprio al centro destra.

In conclusione, le forze politiche dell’area si sono ribellate: uniti sì, ma non a tutti i costi.

Ricci è troppo vicino alle passate amministrazioni e nessuno si vuole ritrovare collegato con la giunta Bacheca 2.0, considerata come quella che ha lasciato un’eredità troppo pesante da continuare a far sopravvivere, ad esclusione di coloro che sono convinti abbia fatto un ottimo lavoro.

Comunali 2018: M5S presenta la lista ufficialmente. Marongiu scende in campo

Francesco Settanni (M5S)

La campagna elettorale inizia a prendere forma: nei giorni scorsi il Movimento 5 Stelle, tra i primi a rendere noto il nome del proprio candidato sindaco, ha diffuso la lista completa dei sedici candidati consiglieri.

Oltre a nomi “storici” del Movimento a Santa Marinella, già presenti nel 2013 tra i candidati, compaiono lo stesso Settanni e qualche nuovo nome che ha popolato, soprattutto, i vari gruppi social riconducibili in città ai penta stellati. Sette candidati sono donne.

Dopo aver presentato pubblicamente la propria candidatura, sabato 21 aprile, Roberto Marongiu ha ringraziato chi ha presenziato all’evento: “A poco più di 48 ore dall’incontro – scrive l’ex consigliere –, mi sento di esprimere un ringraziamento verso quanti hanno partecipato dandomi supporto, ma anche spunti di riflessione per proseguire una campagna elettorale che sia contraddistinta da serietà, chiarezza e voglia di fare, qualità condivise da tutti i miei candidati o sostenitori”.

I nomi dei candidati che lo appoggiano non sono ancora tutti noti: la presentazione, infatti, era prevalentemente incentrata sul rendere noto il corposo programma elettorale, costituito da oltre cinquanta pagine. “Il programma elettorale presentato – specifica – è stato pensato per la città con previsioni d’interventi urgenti e prioritari e con una programmazione a medio e lungo termine. È stato condiviso con tutti i miei candidati, unendo l’esperienza politica e la professionalità di ognuno, al fine di ottenere una rinnovata classe dirigente seria e moderata”.

Marongiu specifica come fosse da tempo desideroso di concorrere alla carica di sindaco per mostrare quale fosse la sua personale visione della città e che la sua candidatura è frutto della spinta operata da tanti cittadini che gli hanno chiesto di scendere in campo.

Il numero delle liste sembra aumentare di ora in ora e, sebbene non sia particolarmente una sorpresa, la civica “No Slogan” ha ufficializzato sulla stampa il nome di Giampiero Rossanese, ex presidente del consiglio comunale durante la prima giunta Bacheca, come proprio candidato sindaco.

Resta sospesa la situazione dei partiti dell’arco costituzionale, mentre in queste ore è stato affisso un grande manifesto con il logo di “Cambio Passo” e il volto di Emanuele Minghella affianco, segno che forse le voci che vogliono l’ex delegato al bilancio tirare la volata da outsider e in rotta con Forza Italia possano essere vere. 

Santa Marinella, soddisfazione dell’assessore Marongiu per dehors e nuovi elementi di arredo urbano nel centro storico

 

L’assessore Roberto Marongiu.

L’Assessore al commercio Roberto Marongiu commenta l’adesione di molti commercianti di Santa Marinella al nuovo progetto “dehors”.“Cominciano ad essere visibili i frutti di una seria programmazione  – ha affermato Marongiu – con l’adesione di numerose attività di somministrazione alimenti e bevande al nuovo regolamento sui “dehors”, approvato l’anno scorso in consiglio comunale, dopo attente valutazioni e suggerimenti, proprio da parte degli stessi esercenti. (altro…)

Noi cielo azzurro risponde ad Astori e chiede chiarezza sulle attuali deleghe a Marongiu

Santa Marinella.

Continua il botta e risposta tra gli esponenti del movimento Noi cielo azzurro e il delegato Luca Astori intorno al dibattuto tema dell’ ambiente a Santa Marinella. Dal movimento inoltre vogliono sollecitare l’assessore al personale Marongiu a diffondere a mezzo stampa l’elenco dettagliato delle attuali deleghe nei vari settori di competenza. (altro…)

ACP: domande all’Amministrazione comunale sulla raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana

La foto del logo di Acp.

Continuano le polemiche in città sulla pulizia delle strade, sul verde pubblico e sulla gestione dei rifiuti. Questa volta a sollevare il problema, che ormai si trascina da anni senza trovare una soluzione soddisfacente, sono gli esponenti della Lista Civica ACP, che commentano: “Ringraziamo i cittadini di Santa Marinella che hanno creduto opportuno inviare all’Autorità Anticorruzione un esposto con la richiesta di controllo sulle tre proroghe alla Gesam e sull’esecuzione del contratto nell’ultimo anno. (altro…)

Avviati i lavori di rifacimento dei marciapiedi in centro

via-crispiSopralluogo del Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca, dell’Assessore ai lavori pubblici Raffaele Bronzolino e dell’Assessore al commercio Roberto Marongiu, questa mattina, presso il cantiere che riguarda la realizzazione dei nuovi marciapiedi del centro.

“Il progetto consiste nel rifacimento dei camminamenti della Via Aurelia ambo i lati – ha dichiarato il Sindaco – da Piazza Civitavecchia fino alla stazione ferroviaria di Piazzale Matteotti ed avrà una durata di alcuni mesi. Saranno posizionate le nuove piastrelle congiuntamente ad elementi di arredo urbano.

Si tratta di un progetto molto importante per la riqualificazione del centro urbano che si concluderà entro qualche mese”.

“Dopo una serie infinita di permessi ed autorizzazioni, siamo riusciti ad avviare il cantiere” il-sopralluogoha aggiunto l’assessore Bronzolino. “Cercheremo, attraverso una programmazione mirata e puntuale, – prosegue- di non incidere in maniera negativa né sul traffico veicolare, né tantomeno per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni ed i fruitori dei negozi.

Un’altra opera che consegnerà ai cittadini un centro più bello ed accogliente”.

Per  l’Assessore Marongiu “l’obiettivo è quello di restituire ai cittadini un centro urbano finalmente riqualificato;  e questo sarà di giovamento anche per i numerosi esercizi commerciali presenti lungo la Via Aurelia”.

“Sono convinto che anche il nuovo look sarà più gradito e piacevole a coloro che si recheranno quotidianamente presso gli esercizi commerciali presenti, senza dimenticare –conclude –  il progetto dei dehors, anch’esso pensato ed approvato per promuovere, valorizzare ed incentivare il turismo”.

 

Santa Marinella, rivoluzione nel commercio: via libera ai dehors

L'assessore Roberto Marongiu.
L’assessore Roberto Marongiu.

Il Consiglio Comunale di Santa Marinella ha approvato all’unanimità il regolamento per l’istituzione dei dehors, lo spazio esterno di un esercizio commerciale di somministrazione, attraverso la realizzazione di apposite strutture. L’Assessore allo sviluppo economico Roberto Marongiu promotore dell’iniziativa ha dichiarato:“Una risposta concreta nei confronti dei commercianti della città, il quale darà un impulso certamente positivo allo sviluppo economico e turistico di Santa Marinella e Santa Severa, oltre all’aspetto del decoro urbano. Prima di discutere ed approvare questo regolamento – ha aggiunto l’Assessore Marongiu – abbiamo voluto condividerlo con gli interessati, proprio per valutare le esigenze ed i suggerimenti della categoria. (altro…)

Il Comune aderisce al sistema pubblico di connettività dei pagamenti

Riceviamo e pubblichiamo

Foto del Comune di Santa Marinella.
Foto del Comune di Santa Marinella.

Il Comune di Santa Marinella ha aderito al “Nodo dei pagamenti – Spc” dell’Agenzia per l’Italia digitale.Nell’ultima giunta comunale, una deliberazione proposta dall’assessore Roberto Marongiu ha infatti sancito questo passaggio determinante per lo sviluppo di nuove modalità di accesso alla Pubblica Amministrazione da parte dei cittadini.Il “Nodo dei Pagamenti” è una piattaforma cui tutte le Amministrazioni devono obbligatoriamente aderire, istituita dal Codice dell’amministrazione digitale per attuare la possibilità di effettuare pagamenti con modalità informatiche da parte dei cittadini. (altro…)

Dehors a Santa Marinella: primi passi per un regolamento comunale

Dehors a Civitavecchia
Dehors

Ieri, giovedì 7 gennaio 2016, presso la “Sala della Provvidenza”, sotto la parrocchia di San Giuseppe, il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca e l’Assessore allo Sviluppo Economico Roberto Marongiu hanno incontrato gli esercenti somministratori di alimenti e bevande della città, per condividere le idee e le proposte relative al nuovo regolamento dehors: un documento che l’amministrazione Comunale vorrebbe approvare quanto prima, istituendo linee guida per le future installazioni e regolarizzando quelle già esistenti, sia per quanto concerne le metrature e l’utilizzo di spazi pubblici e/o privati, sia per quel che riguarda i materiali delle strutture, che dovranno essere omogenee nello stile e nei colori.

“L’amministrazione Comunale – ha dichiarato il Sindaco – intende regolamentare i dehors attraverso un atto normativo il più possibile adeguato alle esigenze delle attività commerciali di Santa Marinella, evidenziando comunque che il Comune non è l’unico Ente che dovrà esprimere un parere autorizzativo. La nostra volontà è, in ogni caso, quella di “mettere ordine” soprattutto dal punto di vista estetico, in merito alle le strutture già esistenti e da installare in futuro”.

“Prima di discutere ed approvare il regolamento nelle opportune sedi amministrative – ha aggiunto l’Assessore Marongiu – abbiamo voluto condividerlo con gli interessati, proprio per valutare le esigenze ed i suggerimenti della categoria.
L’idea, oltre all’aspetto estetico, comunque fondamentale per una città turistica come la nostra, è quella di consentire a questa specifica categoria di ampliare le proprie attività e opportunità lavorative, offrendo così un servizio più efficiente, non soltanto nella stagione estiva. Con questo nuovo regolamento sarà consentito alle attività di somministrazione di alimenti e bevande in tutto il territorio di Santa Marinella e Santa Severa di occupare anche parte di marciapiedi e parcheggi pubblici e privati gravati da servitù pubblica, con delle strutture coperte e chiuse sia parzialmente sia totalmente, per un periodo minimo di 6 mesi ad un periodo massimo di 5 anni, al fine di migliorare l’offerta turistica, commerciale, nonché il contesto urbano; difatti attraverso delle tipologie limitate di strutture dehors, delle quali sono in fase di definizioni materiali e colori utilizzabili, sarà migliorato anche l’aspetto esteriore del nostro tessuto urbano garantendo contestualmente i necessari passaggi pedonali, per i diversamente abili, nonché la sicurezza stradale e veicolare.
L’incontro è stato molto utile – ha concluso Marongiu – per recepire le necessità degli operatori. Ne seguiranno senza dubbio altri prima dell’approvazione in Consiglio Comunale”.