Il Pyrgi, così come è accaduto spesso nelle ultime partite, soffre enormemente nell’ultimo minuto, riuscendo però a resistere al ritorno prepotente degli avversari e portando a casa altri due punti fondamentali, centrando l’obiettivo di fare bottino pieno nel doppio turno casalingo.
Dopo una partenza abbastanza equilibrata, il Pyrgi piazza un paio di piccoli break che consentono ai tirrenici di andare avanti di 10 punti già nella prima frazione, con un’elevata percentuale al tiro dalla lunga distanza, sul 20-10; è pronta però la reazione ospite che non si fa attendere, che con un controparziale ricuce quasi tutto lo svantaggio chiudendo il primo quarto sul -2, 21-19.
Nel secondo quarto il copione si ripete quasi allo stesso modo ma stavolta il Pyrgi è bravo ad accumulare all’intervallo un vantaggio più consistente, +7, 39-32. E’ all’inizio del terzo quarto che però dopo un paio di canestri dei padroni di casa che sembravano consolidare il vantaggio, che il Pamphili riesce a rimontare e sorpassare i bianconeri nel giro di pochi minuti grazie ad un parziale di 0-12.
Il Pyrgi esce battuto dallo scontro con le Stelle Marine che si impongono con largo scarto in una gara che gli ospiti tengono in vita fino al terzo quarto; da lì in poi il vantaggio non fa altro che aumentare e la contesa si chiude decisamente anzitempo.
Pronti-via e sono i biancoverdi di casa a piazzare un 8-0 che sembra creare troppo presto un grande divario tra le due squadre a favore delle Stelle Marine. Molto brava però a reagire Santa Severa, che con un parziale di 18-4 chiude il quarto avanti di 6 lunghezze. La seconda mini-frazione ribalta le carte in tavola, con i bianconeri che subiscono troppo in difesa e dal +6 passano al -8, subendo la bellezza di 33 punti, veramente troppi, perdendo mordente difensivo e cattiveria nell’applicazione dei principi ben noti alla compagine tirrenica.
Si riparte così dal 45-37 di metà tempo, e con il match comunque assolutamente in equilibrio, invece di ricucire il punteggio, la forbice si allarga, con i padroni di casa che toccano il +17 al termine del terzo quarto sul 64-47, complice una sfuriata del miglior marcatore Pappalardo che firma 23 dei suoi 43 punti, praticamente in fila con 7 bombe, che continua anche all’inizio del quarto periodo, portando a quasi 30 le lunghezze di vantaggio di un match che a quel punto volge al termine e si chiude al 40° sul punteggio di 88-63 per gli ostiensi.
Serve ora una pronta reazione per il Pyrgi, atteso dal prossimo doppio e fondamentale turno casalingo, a partire da sabato 20 contro il St.Charles, attuando necessariamente un’inversione di tendenza rispetto all’ultimo periodo; quelle che nella metà campo difensiva erano ad inizio campionato le migliori armi bianconere, devono essere ritrovate al più presto per riprendere il buon cammino fatto fin qui dalla compagine sanseverina.
Stelle Marine 88 – Pyrgi S.Severa 63
Parziali: 12-18; 33-19; 19-10; 24-16
Stelle Marine: Bogunovich 2, Centolani 2, Cardi 4, Ciniglio 9, Cristofari 8, Lanfaloni 5, Maiello 13, Pappalardo 43, Porcaro, Tebaldi 2. All. R. Paciucci A.All. S. Donato
Pyrgi S.Severa: Bernini 2, D’Emilio 6, Di Iorio, Duca 5, Fontana 6, Galli 2, Marrero 7, Nanu 3, Polozzi 3, Selis 13, Sileoni 16, Valente. All. D. Rinaldi A.All. A. Ciprigno
Il Pyrgi conquista lo scalpo del Pass Roma, reduce da buone prestazioni nell’ultimo periodo, e guadagna un preziosissimo 2-0 negli scontri diretti con una concorrente nella lotta-salvezza.
Come detto, gli ospiti si rivelano fin da subito un osso duro per i bianconeri, comandando le operazioni nel primo tempo, ma non riuscendo però a scappare in maniera convincente, e quando tentano il primo strappo significativo ad inizio secondo quarto, andando a toccare il massimo vantaggio sul +8, 22-30, Santa Severa è pronta a rispondere con un 9-0, che riavvicina le compagini che da lì in poi si rispondono colpo su colpo, chiudendo quasi in parità a metà partita, 36-37 per i romani all’intervallo.
Nel terzo quarto un mini allungo Pyrgi, porta i tirrenici sul +5, 48-43, ma prontamente dopo un timeout della panchina del Pass, lo svantaggio ospite si riduce e le due squadre ricominciano a correre parallelamente, fino a chiudere il quarto con i romani ancora avanti, ma di sole due lunghezze, 53-55.
La svolta del match avviene soltanto a pochi minuti dal termine della partita, che per tutta l’ultima frazione continua quindi a giocarsi sul filo dell’equilibrio; è infatti sul 68-67 Pyrgi che i bianconeri piazzano un parziale devastante di 9-0 che li porta così sul +10, 77-67, vantaggio che permette loro di gestire molto più agevolmente il finale di partita, che fino a pochi istanti prima sembrava destinata ormai a decidersi solo negli istanti conclusivi, con conseguente ulteriore finale al cardiopalma, che invece, fortunatamente, stavolta non c’è stato.
La partita così si conclude sull’81-72 per i padroni di casa, che avranno sabato 13 il prossimo impegno, sul complicato campo delle Stelle Marine ad Ostia, partita che precederà il doppio turno casalingo delle settimane a seguire, contro St. Charles prima e Pamphili poi, che rappresenteranno sicuramente due match crocevia per la stagione del Pyrgi.
Pyrgi S.Severa 81 – Pass Roma 72
Parziali: 20-24; 16-13; 17-18; 28-17
Pyrgi S.Severa: Valente 6, D’Emilio 7, Selis 24, Galli 10, Duca 2, Marrero 15, Sileoni 4, La Rocca, Fontana 8, Nanu 1, Di Francesco n.e., Feligioni 4. All. Rinaldi Ass. Ciprigno
Santa Severa viene battuta dal Vigna Pia nella prima giornata di ritorno, in una gara sempre condotta dai biancorossi di casa, che il Pyrgi ha provato caparbiamente a riaprire più volte, profondendo uno sforzo notevole soprattutto in chiusura di match, arrivando sul -4, ma non riuscendo a piazzare il colpo vincente. Partenza shock per gli ospiti, su un campo sempre molto difficile, con il Vigna Pia che si lancia subito in scioltezza in doppia cifra di vantaggio, fino al massimo toccato sul + 14, 18-4, primo handicap di una gara sempre a rincorrere, con Santa Severa che nel tentativo di recuperare terreno, pagherà e non poco alla lunga, le energie spese. Il Pyrgi, però, non si abbatte e recupera qualcosina tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, sempre restando però attorno ai 10 punti di svantaggio, fino a quando ricuce ancora di più la distanza, al termine del primo tempo che chiude sotto 34-27, con la possibile palla del -4 che si infrange sul ferro. La ripresa comincia ancora con uno strappo dei padroni di casa, che riallungano fino al +13, quando uno 0-8 ospite sembra un’altra volta riaprire i giochi; invece sul 45-40 è Vigna Pia che risponde a sua volta con un 10-0 che riporta a 15 le lunghezze di vantaggio tra le due formazioni.
Il copione degli strappi alternati si ripropone ad inizio ultimo quarto, con il Pyrgi che si rifà sotto prepotentemente e resta stavolta attaccato al match a 6-7 punti dai romani, fino a raggiungere il -4, sul 63-59, quando però la lucidità non c’è più, ed un paio di errori consegnano il finale al Vigna Pia che conclude vincendo la partita sul 69-59.
Salvaguardata almeno la differenza canestri grazie al +36 dell’andata, il Pyrgi si ritroverà ad affrontare quindi nel prossimo turno di campionato, in casa sabato 6 febbraio, il Pass Roma, in un’altra delicata sfida verso il raggiungimento della salvezza anticipata.