“Via Settevenepalo”, una galleria d’arte a cielo aperto
Riceviamo e pubblichiamo. Cerveteri, torna a far parlare di se la Via Settevenepalo, tratto Cerveteri-Bracciano. All’importante arteria di collegamento che si snoda dal lago al mare, spesso alla ribalta delle cronache per il cedimento di più parti del tratto che che attraversa il territorio del comune di Cerveteri, si è infatti, aggiunta una “nota di colore” a tratti paragonabile a importanti ed estemporanee “opere d’arte” realizzate d’artisti “inconsapevoli” e incivili. Segnaliamo al lettore, ma soprattutto agli amministratori della cosa pubblica che da tempo l’intero tratto stradale, compreso tra i due comuni, Cerveteri e Bracciano, è diventato una vera discarica. Su un lato: reti da letto, eternit, materassi, mobili, elettrodomestici, buste d’immondizia varia, divani e tanto altro fanno “bella figura” di se, tra la discarica di Cupinoro (attualmente sospesa e per la quale i Comitati si battono per la messa in sicurezza), e il lussureggiare della bella campagna circostante, dove grazie agli usi civici ancora presenti, intere famiglie si recano ancora a raccogliere : funghi, castagne, ghiande e altro. Sull’altro lato, in piedi, sedute o a passeggio, decine di “Signorine” che sfidando la maleodorante aria circostante mostrano la loro natura a grandi e piccoli passanti. Un bel souvenir, non c’è che dire, e pure gratuito, per l’ignaro turista che dalla città del lago (Bracciano), si avvia verso la città etrusca sito UNESCO (Cerveteri), o viceversa. Confidiamo da parte degli amministratori di entrambi i comuni interessati, per quanto di competenza , in un rapido intervento di bonifica di tutto il tratto stradale di cui sopra, nel ripristino della legalità e nella mirata repressione degli atti di inciviltà che indirettamente ricadono in termini di spesa su tutti i cittadini, ivi compresi gli autori delle incivili azioni.
Luigino Bucchi
Simone Ricci